Divieto di portare coltelli e altre armi sui mezzi di trasporto pubblico a Berlino: nuove misure di sicurezza
A qualcuno sembrerà strano, ma, fino a questo momento, aggirarsi armati sui mezzi pubblici di Berlino non era tecnicamente illegale. Le cose, però, sono appena cambiate. Dopo un accoltellamento avvenuto sabato scorso su un treno della metropolitana, le autorità cittadine hanno deciso di introdurre un divieto assoluto di portare con sé coltelli e altre armi in tutti i mezzi del trasporto pubblico locale. La decisione coinvolge metro, S-Bahn, treni regionali che passano per Berlino, autobus, tram e anche traghetti, estendendosi inoltre a tutte le stazioni della città.
Divieto totale di portare coltelli e altre armi sul trasporto pubblico: la decisione durante un vertice d’emergenza
A confermare la scelta presa durante un vertice d’emergenza, avvenuto giovedì tra l’amministrazione degli Interni e i vertici delle forze di polizia, Deutsche Bahn, BVG e tutti i principali responsabili del settore dei trasporti, è stata una portavoce del Senato berlinese, in una dichiarazione rilasciata al quotidiano Tagesspiegel. La senatrice agli Interni Iris Spranger (SPD) ha annunciato che a breve sarà emanata una specifica ordinanza in merito, al momento in fase di elaborazione con il coinvolgimento di tutte le istituzioni interessate.
La discussione su un divieto generalizzato di introdurre armi e coltelli nel trasporto locale era già stata avviata dal Ministero degli Interni, anche se in origine era previsto che le limitazioni riguardassero soltanto determinate linee o stazioni considerate particolarmente sensibili e ad alto rischio di criminalità.
L’ultimo episodio ha influito sulla scelta delle autorità berlinesi
L’aggressione mortale sulla linea U12, avvenuta sabato fra le fermate Kaiserdamm e Sophie-Charlotte-Platz, ha accelerato bruscamente i tempi. L’amministrazione degli Interni ha convocato rapidamente il tavolo di crisi, arrivando alla conclusione che il divieto deve essere totale e applicato in modo uniforme e comprensibile. In questo modo, i controlli da parte della polizia potranno essere più estesi e regolari, contribuendo concretamente non solo alla sicurezza effettiva, ma anche alla percezione di sicurezza da parte di cittadini e turisti che utilizzano quotidianamente il trasporto pubblico berlinese.
Le autorità puntano a far passare un messaggio chiaro: chi vuole spostarsi con autobus, tram e treni deve lasciare a casa qualsiasi tipo di arma.
Già dalla fine di ottobre 2024 è entrato in vigore un divieto analogo sui treni a lunga percorrenza, stabilito tramite una modifica normativa federale. Attualmente, la Polizia federale applica periodicamente restrizioni temporanee nelle stazioni ferroviarie considerate più problematiche come Alexanderplatz, Zoologischer Garten, Gesundbrunnen e la stazione centrale Hauptbahnhof. La nuova ordinanza di Berlino andrebbe quindi a estendere ulteriormente queste limitazioni, coprendo integralmente la rete dei trasporti locali, ma con la probabile esclusione delle sole fermate di autobus e tram.
