Caricatura di Volker Wissing vestito da nazista: il quotidiano Taz si scusa e ritira la vignetta

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Il Ministro federale dei Trasporti Volker Wissing, FDP. Foto: Fdprlp, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons

Il quotidiano tedesco Taz ha pubblicato mercoledì su Twitter una caricatura del Ministro dei Trasporti, Volker Wissing (FDP), vestito con un’uniforme nazista e con un simbolo sul braccio sinistro che ricorda la fascia con la svastica. Accanto a Wissing si vede il logo dell’FDP e la scritta: “Siamo l’ultima generazione: siamo attaccati a ogni autostrada!”.

La caricatura è stata pubblicata in risposta alle dichiarazioni di Wissing che aveva espresso il suo sostegno a una più rapida espansione delle autostrade principali e ha suscitato prevedibile sdegno non solo nel diretto interessato, ma nell’opinione pubblica tedesca in generale.


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La risposta criptica di Volker Wissing, che cita un passo dell’Antico Testamento

Dopo la pubblicazione della caricatura, diversi utenti hanno espresso solidarietà al ministro e criticato aspramente il quotidiano, che ha poi cancellato il tweet e ha offerto le proprie scuse, dichiarando che la vignetta ha mancato il suo scopo e che pubblicarla “in quel modo” è stato un errore.

Il Ministro Wissing ha risposto alla caricatura pubblicando un tweet criptico in ebraico che riporta un passo dell’Antico Testamento, Daniele 5:25, la cui traduzione più comune in italiano è “tu sei stato pesato con la bilancia, e sei stato trovato mancante”. Nel passo corrispondente della Bibbia, Dio risponde alle bestemmie del re Belshazzar e ne annuncia la caduta.

Nel frattempo, Taz ha rimosso la vignetta e pubblicato delle scuse ufficiali su Twitter, dichiarando come la vignetta avesse fallito il suo scopo, cioè criticare la politica dei trasporti dell’FDP, attraverso un paragone totalmente fuori luogo. “Le allusioni al nazionalsocialismo e l’uso del simbolismo nazista dovrebbero essere usati con molta parsimonia, anche con intento critico” si legge in un secondo tweet di Taz su Twitter, che sottolinea anche come sia vietato accostare membri del governo federale a criminali nazisti e ribadisce le scuse del giornale.

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