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Humboldt forum di Berlino, molto più di un museo

L’Humboldt Forum è un centro polifunzionale che supera il concetto stesso di museo e vuole essere uno spazio di approfondimento e dibattito su arte, scienza e temi legati alla contemporaneità.

A parte installazioni e mostre permanenti, offre un variegato programma di temporanee, eventi e offerte didattiche che uniscono il mondo di ieri, oggi e domani.


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L’Humboldt Forum: nato dal passato e proiettato verso il futuro

Dall’esterno, l’Humboldt Forum stupisce, perché suggerisce, anche visivamente, una fusione tra vecchio e nuovo. Le sue tre facciate barocche sono infatti la ricostruzione di quelle dell’antico Castello di Berlino, mentre la quarta è modernissima e fronteggia il lungo fiume e un’ampia terrazza, che offre uno spazio pubblico sulla Sprea, con caffè e ristoranti.

Humboldt Forum
Humboldt Forum. Cortile Schlüter.
© Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss / Photo: David von Becker

Sei imponenti portali, completamente ricostruiti, creano un passaggio tra la struttura e l’ambiente esterno e quindi un legame profondo con il cuore della città.

Tre cortili interni suddividono inoltre l’edificio in tre parti: all’interno c’è il foyer, con il tetto in vetro e acciaio, mentre all’esterno ci sono il Cortile Schlüter e un Passage, un ampio porticato centrale che ricorda il Cortile degli Uffizi. Vediamo a questo punto, più nel dettaglio, cosa si trova all’interno dell’edificio.

Humboldt Forum
Humboldt Forum. Foyer con il Kosmograf. © Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss / Photo: Alexander Schippel

Il Piano Terra e i sotterranei

Inaugurato nel 2020, l’Humboldt Forum, progettato dall’italiano Franco Stella, riproduce anche internamente quel senso di “vertigine temporale” che lo caratterizza all’esterno. Attraverso l’imponente ingresso, che replica quello dell’antico palazzo degli Hoenzollern, si accede al foyer, caratterizzato da alti pareti moderne, portici, gallerie aperte e una “torre mediatica” di 17 metri, il Kosmograf. La torre serve per veicolare informazioni sulle mostre in corso, ma si presta anche a installazioni artistiche.

Sempre al piano terra si torna poi nel passato, con la Sala delle sculture. Qui sono infatti presenti le sculture originali in pietra arenaria che adornavano le facciate dell’antico Castello di Berlino. Sul lato sud è disponibile anche una video-installazione panoramica di 28 metri, che ripercorre l’antichissima storia del sito a partire dal XII secolo.

Cantine del castello. © Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss / Photo: David von Becker

Sempre al piano terra si trovano sale per eventi e mostre speciali, negozi legati al museo, caffetterie e ristoranti.

Scendendo di un piano, è inoltre possibile osservare le sezioni delle antiche cantine del Castello di Berlino e le rovine dall’antico monastero benedettino, edificato, nell’allora Berlino-Cölln del XIII secolo, prima ancora della dimora degli Hoenzollern.

Room “Entertainment”, Disco ball © Kulturprojekte Berlin, Stadtmuseum Berlin, Photo Oana Popa-Costea

Primo piano. Berlin Global e Humboldt Lab

Al primo piano si trovano gli spazi espositivi di Berlin Global, la mostra permanente su Berlino nata dagli sforzi congiunti di Kulturprojekte Berlin e Stadtmuseum Berlin e che ha lo scopo di illustrare come il mondo abbia influenzato la capitale tedesca e viceversa.

Room “Free Space”, Subroom Art © Kulturprojekte Berlin and Stadtmuseum Berlin, Photo Alexander Schippel

La mostra si estende su 4000 metri quadrati e immerge i visitatori nelle mille prospettive che rendono Berlino la città globale che tutti conoscono. Il tutto con installazioni e allestimenti sorprendenti e con una dimensione interattiva che permette a chiunque entri di far parte della mostra, diventando un ulteriore “voce di Berlino”.

Un chip consegnato all’ingresso consente di interagire con le singole postazioni, mentre il “Weltstudio” permette ai visitatori di raccontare le loro esperienze personali.

Room “Fashion” © Kulturprojekte Berlin and Stadtmuseum Berlin, Photo Alexander Schippel

Sempre al primo piano c’è anche l’Humboldt Lab, laboratorio della Humboldt-Universität e sede di dibattito su questioni cruciali della contemporaneità, dal cambiamento climatico ai grandi temi sociali. Proprio all’entrata è visibile un branco di pesci, simbolo dell’intelligenza collettiva.

Humboldt Lab, proiezione interattiva di un banco di pesci- © Humboldt-Universität zu Berlin/schnellebuntebilder / Inside Outside | Petra Blaisse / Photo: Philipp Plum

Secondo piano e terzo piano: il Museo Etnologico e il Museo di Arte Asiatica

Al secondo e terzo piano della struttura ci sono rispettivamente il Museo Etnologico, fondato nel 1873, e il Museo di Arte asiatica, fondato nel 1906. Parliamo di circa 20.000 reperti provenienti da Africa, Asia, Oceania e Americhe e che rappresentano il contraltare dell’Isola dei Musei, che contiene principalmente arte europea. 

Il Museo Etnologico presenta una quantità incredibile di oggetti provenienti dall’Africa e dall’Oceania. Sono presenti elementi incredibili, come grandi imbarcazioni della Polinesia, splendide opere d’arte in avorio, maschere camerunesi, abiti tradizionali della Namibia e molto altro.

Grande barca Outrigger dell’isola di Luf nel modulo “Oceania: popoli e mare”. Un mare di isole” del Museo Etnologico presso il Forum Humboldt © Staatliche Museen zu Berlin, Ethnologisches Museum / Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss / Foto: Alexander Schippel

Centrale per l’Humboldt Forum è anche il tema del colonialismo, che spesso viene affrontato anche ricostruendo in modo critico la provenienza di alcuni degli oggetti esposti e riconoscendo le responsabilità dell’Europa nell’aver sottomesso e depredato altri popoli del mondo. Le esposizioni si prefiggono inoltre di dare voce al punto di vista delle popolazioni colonizzate e di affrontare adeguatamente questioni correlate e attuali.

Vista della mostra del modulo “Open Storage Africa. Appropriazione di oggetti e immaginazione dell’Africa” del Museo Etnologico nel Forum Humboldt. © Staatliche Museen zu Berlin, Ethnologisches Museum / Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss / Foto: Alexander Schippel

Il Museo di arte asiatica ospita una delle collezioni di opere d’arte dell’area indo-asiatica più vasta del mondo. Dal quarto millennio a.C. al presente, c’è davvero di tutto: esempi di arte di corte e sacra cinese, giapponese e coreana, opere di scultura indiana delle origini e non si può non visitare la famosissima “collezione Turfan”, il cui elemento più suggestivo è la Grotta Kizil 123, riproduzione di un tempio rupestre in dimensioni originali e chiamata anche “Grotta con le colombe che portano l’anello”.

Bodhisattva Avalokiteshvara in posizione di luna d’acqua (Cina, dinastia Song, 960 – 1279) nel modulo “Arte e culto”. Arte sacra in Cina e Giappone” del Museum für Asiatische Kunst nel Forum Humboldt.© Musei Nazionali di Berlino, Museo d’Arte Asiatica / Fondazione Humboldt Forum nel Palazzo di Berlino / Foto: Alexander Schippel

Attraverso questi preziosi oggetti, è possibile capire meglio la filosofia e la cultura delle popolazioni indo-asiatiche, dai massimi sistemi ai piccoli riti. E a volte i visitatori sono persino invitati a partecipare. Una moderna casa del tè giapponese, ad esempio, consente a chiunque lo desideri di godersi l’omonimo cerimoniale.

humboldt forum
La casa del tè sviluppata da URA Architects di Kanazawa (Giappone) in stretto coordinamento con l’Associazione Chado Urasenke Teeweg di Berlino nel modulo “Arte e culto. Arte sacra in Cina e Giappone” del Museum für Asiatische Kunst del Forum Humboldt.© Staatliche Museen zu Berlin, Museum für Asiatische Kunst / Stiftung Humboldt Forum im Berliner Schloss / Foto: Alexander Schippel

La Terrazza: una panoramica sul cuore di Berlino

Sul tetto dell’Humboldt Forum, a circa 30 metri di altezza, una terrazza di 1800 metri quadrati offre una panoramica suggestiva sull’Isola dei Musei, la Porta di Brandeburgo, il Duomo di Berlino e Alexanderplatz. La visita è gratuita, con un biglietto a tempo, e la terrazza è raggiungibile con un ascensore dal piano terra. È inoltre accessibile anche alle persone con mobilità ridotta.

Room “Lounge”
© Kulturprojekte Berlin and Stadtmuseum Berlin, Photo Alexander Schippel

Luogo e orari

Humboldt Forum
Schlossplatz
10178 Berlin

Aperto dal lunedì al giovedì dalle 10.00 alle 20.00, il venerdì e il sabato dalle 10.00 alle 22.00 e la domenica dalle 10.00 alle 20.00. Il martedì è giorno di chiusura.

Ingresso e biglietti

All’Humboldt Forum ci sono spesso moltissimi eventi e mostre temporanee e molti sono gratuiti. In questa sezione del sito ufficiale dell’Humboldt Forum potete trovare l’elenco completo dei prezzi e delle opzioni gratuite.

Altre informazioni utili

Free WiFi disponibile.

L’ingresso alle mostre dell’Humboldt Forum avviene attraverso il Portale 3 sul lato ovest, oppure attraverso l’ingresso a porte girevoli nel Passage (attraverso i portali 2 e 4, sui lati nord e sud). La videoinstallazione panoramica e la Sala delle Sculture sono accessibili dal Cortile Schlüter (attraverso i portali 1 e 5, sui lati nord e sud).

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