Il Lago di Garda e la letteratura tedesca: un grande amore dai tempi di Kafka e dei fratelli Mann

Lago di Garda
Lago di Garda. Photo by Björn Groß

Con il Lago di Garda e con l’affascinante storia che lega un sanatorio di Riva a esponenti importantissimi della letteratura tedesca, torna la collaborazione tra il Mitte e una scuola superiore italiana, il Liceo A. Rosmini di Rovereto, in provincia di Trento.

La classe che partecipa è la 4 BLN del Liceo linguistico. Coordinatrice del progetto è Maria Concetta Malerba, docente di tedesco.

Siamo felicissimi di poter ospitare i ragazzi sulle pagine del nostro magazine. Ed è un vero piacere dedicare spazio ai contributi di questi ragazzi, che ci parlano del rapporto tra Italia e Germania scegliendo angolazioni varie e interessanti.

Il terzo contributo è di Carmen Valletta, che ci fa viaggiare nello spazio e nel tempo.

Photo by Jorbasa

Il lago di Garda o Gardasee è una delle località maggiormente preferite dai turisti tedeschi e nel corso dei secoli la sua notorietà è cresciuta grazie alla costruzione di sanatori invernali.

Il Benaco, altro nome per definire il lago di Garda, ha ospitato molti scrittori illustri di lingua tedesca come Wolfgang von Goethe, i fratelli Heinrich e Thomas Mann, Franz Kafka e Rainer Maria Rilke, per citarne alcuni. Sono diversi i motivi che hanno portato molti personaggi famosi in questo luogo magico: chi per amore, chi per problemi di salute, chi proprio per la bellezza del territorio.


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I fratelli Heinrich e Thomas Mann, foto del 1902

Alcuni scrittori, diventati poi famosi in tutto il mondo, furono pazienti del Sanatorio von Hartungen, un istituto ospedaliero fondato dal medico viennese Christoph IV von Hartungen a Riva del Garda agli inizi del 1900.

In questo istituto venivano trattati pazienti affetti da disturbi del metabolismo, da malattie dell’apparato circolatorio, dell’intestino o del sistema nervoso.

Un edificio appartenente al sanatorio Hartungen di Riva del Garda, foto risalente al 1910

Il dottor von Hartungen trattava questi disturbi con terapie omeopatiche associate all’idroterapia e a cure dietetiche, completando il percorso con attività fisiche che riducevano lo stress dei pazienti.

Qui molti scrittori tedeschi, oltre a curare il proprio corpo e la propria mente, trovarono ispirazione per le loro opere.

Il dottor Christoph Hartung von Hartungen

Heinrich Mann, come anche il suo ben più famoso fratello Thomas, fu ospite del Sanatorium. Egli si recò nel 1893 a Riva del Garda presso la casa di cura del dottor Von Hartungen per cercare rimedio ai suoi problemi di salute.

Heinrich Mann, foto del 1906

Heinrich Mann teneva in grande considerazione il medico viennese, infatti era convinto di dovere la sua salute alle cure del dottore. Durante la sua permanenza al Sanatorium, circa due anni e mezzo, Heinrich Mann si immerse completamente nella cultura e nell’arte italiana, e in questo periodo scrisse diverse opere, come ad esempio Heldin, Jungfrauen e Das Wunderbare, novelle ambientate proprio nella cornice del Gardasee.

Christoph von Hartungen e Heinrich Mann divennero grandi amici e mantennero a lungo i rapporti.

Franz Kafka nel 1923

Anche Franz Kafka, uno dei maggiori scrittori del 20° secolo secolo, è stato attratto dal lago di Garda. La prima volta visitò Riva del Garda nel 1909, insieme ai fratelli Brod.

Durante la sua permanenza nel territorio gardesano egli venne a conoscenza del Sanatorium e fu particolarmente colpito dalle cure terapeutiche naturalistiche di questo centro.

Quattro anni più tardi, nel 1913, ritornò a Riva del Garda e questa volta decise di soggiornare presso il sanatorio per recuperare sia le energie fisiche che quelle mentali. Il suo soggiorno in Italia fu indimenticabile anche perché il poeta si innamorò di una ragazza svizzera.

I ricordi di questo soggiorno e di questo idillio amoroso vengono evocati nei suoi diari. Il poeta tornò poi a Praga, sua città natale e venne travolto da un periodo molto infelice, dove il suo pensiero tornava sempre a Riva.

Photo by Funactive Tours Italybike

Il lago di Garda può essere considerato come un vero e proprio patrimonio naturale e culturale dell’umanità, un posto che unisce magnifici paesaggi naturalistici e siti di interesse culturale. Vale la pena dedicare una visita al lago di Garda, senza dimenticare di fare una passeggiata alla ricerca di quel sanatorio che è stato così importante per tanti personaggi illustri, che lì hanno ritrovato quella tranquillità e quella quiete in grado di ritemprare il loro spirito.

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