Tablet al posto del cameriere: la scelta di un ristorante di Berlino

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Dal tavolo alla cucina, senza passare per il cameriere. Da Byte-Burger, a Mitte, i clienti trovano un tablet montato su ogni tavolo: qui, con pochi clic, possono sfogliare il menu ed ordinare quello che preferiscono. L’ordine, in un istante, arriva direttamente ai fornelli.

Non si tratta di una novità assoluta: l’iPad per le ordinazioni è già stato implementato in numerosi ristoranti americani, giapponesi, e da un paio d’anni anche in Italia. Persino in locali d’alta fascia, come il bresciano “Castello Malvezzi“, “il Marchesino” di Milano, “da Giggetto” a Roma.

Nella hamburgeria di Mitte, nelle scorse settimane, sono stati montati circa 80 iPad. Non certo una scelta economica, visto il prezzo di un singolo tablet. Oltretutto, la tecnologia non sostituisce i camerieri – gli iPad, infatti, non sono ancora capaci di consegnare il cibo al tavolo.

“Abbiamo scelto i tablet non tanto per risparmiare”, conferma infatti uno dei due gestori del locale al Berliner Morgenpost. “Quanto piuttosto per rendere speciale l’esperienza del cliente”. Che può cliccare su ogni piatto e scoprire ingredienti e composizione calorica.

In futuro, la tecnologia non esclude ulteriori novità. Ad esempio, si potrà ordinare online prima di arrivare al ristorante, per risparmiare tempo. Ma non manca chi preferisce il vecchio cameriere, con cui si instaura un rapporto e si possono chiedere consigli e suggerimenti.