Berlino e il meteo: tutto quello che dovete sapere
Come ogni mattina, mentre bevo il mio caffè, controllo il meteo, speranzosa di vedere quel disegnino a forma di sole tanto raro nel mese di novembre. Naturalmente quel simbolo giallo non compare nelle previsioni, ma le temperature sono una sorpresa: non si scende sotto i 6 gradi, massime fino a 11 gradi. Ancora una volta, come ogni anno, d’altronde, mi chiedo che cosa stia succedendo con il riscaldamento globale. Non ci vuole un esperto per capire che anche a Berlino sta aumentando il numero degli inverni miti e delle estati calde. L’interesse per il meteo è d’altro canto qualcosa che accomuna persone di ogni generazione. Ma quanto sono affidabili le nostre fonti?
Devo deludere i fan delle App meteo: gli esperti le qualificano come poco affidabili. Le previsioni che si possono vedere in televisione sembrano, al contrario, più precise. I meteorologi del canale ZDF sembrano infatti fare affidamento su quelle del Deutsche Wetterdienst (Servizio Meteorologico tedesco), che dimostrano una precisione del 90% per gli annunci entro le 36 ore. Anche la percentuale degli annunci a quattro giorni è alta e corrisponde all’80%.
I progressi che sono stati fatti nel campo negli ultimi vent’anni sono impressionanti. Gli esperti spiegano come si controlla il meteo a Berlino.
L’associazione Berliner Wetterkarte e.V. analizza le condizioni del tempo nella torre di Steglitz, stazione per l’osservazione meteorologica della Freie Universität. E non è l’unica. La Freie gestisce infatti ben undici stazioni, a Berlino. Uno studente che lavora nella torre di Steglitz spiega che il loro lavoro consiste nel rilevare dati come la temperatura, la pressione e la velocità del vento, ma non solo: anche l’osservazione del cielo in tempo reale è importante. È grazie a questi dati che possono compilare un diario meteorologicio di otto pagine.
Per quanto riguarda il futuro, l’Istituto di Potsdam per la Ricerca sulle Conseguenze e Sviluppi del Clima (PIK), ha simulato quello che accadrà a Berlino nei prossimi anni. Quello che è emerso da uno studio del 2009 è la previsione di un aumento delle temperature di 2,5 gradi entro il 2050. Altre caratteristiche del futuro clima berlinese saranno estati decisamente più asciutte, con giorni caldi e notti che potrebbero diventare addirittura tropicali. Questo prognostico mi porta a ricordare le notti estive passate in Italia, quando non si riusciva a chiudere occhio per il caldo. Chissà, magari ci ritroveremo a boccheggiare anche nella (finora) fredda Berlino. Lo studio di Potsdam aggiunge anche che il centro della città soffrirà il caldo molto più della periferia, a causa delle costruzioni di cemento che accumulano il calore.
L’inverno è ora alle porte, ma il centro di Steglitz non vuole azzardare alcuna previsione stagionale. Gli esperti dicono che non sarebbero seri nel farlo, in quanto prevedere con precisione il meteo per un’intera stagione non è possibile. L’unica cosa che si può prevedere è, però, che il tempo rimarrà bizzarro e imprevedibile. Per gli studiosi del campo qualcosa che rende il loro lavoro dinamico e mai noioso, per noi, invece, decisamente non un elemento di novità.
Avremo un “bianco Natale”? Tutti vogliono saperlo, ma la risposta è ancora da aspettare.