Berlino: sciopero dei trasporti pubblici lunedì

Il sindacato Ver.di ha proclamato uno sciopero di 24 ore per lunedì presso l’azienda di trasporti pubblici BVG di Berlino, nell’ambito della vertenza per il rinnovo del contratto collettivo. Questo causerà gravi disagi ai servizi di autobus, tram e U-Bahn fino alle prime ore di martedì.
Il sindacato giustifica lo sciopero: “BVG ignora le richieste salariali”. L’azienda risponde: “spese insostenibili”
Ver.di giustifica l’azione come risposta alla mancanza di un’offerta concreta da parte della BVG nel primo incontro negoziale. Il sindacato chiede aumenti salariali significativi, inclusi 750 euro mensili in più e varie indennità aggiuntive, per un totale stimato di 250 milioni di euro annui.
La BVG critica lo sciopero come “sproporzionato” e “un’inutile escalation”, sostenendo che la levata di scudi contraddica la volontà di trovare soluzioni costruttive. L’azienda promette di presentare un’offerta al prossimo incontro del 31 gennaio.
L’associazione dei passeggeri IGEB, pur comprendendo le ragioni sindacali, avrebbe preferito un’azione più limitata per ridurre i disagi all’utenza.
Jenny Zeller-Grothe, responsabile del personale BVG, ha definito le richieste sindacali finanziariamente insostenibili, pur riconoscendo la necessità di recuperare sui salari dopo i recenti focus sulla riduzione dell’orario di lavoro. Per contro, secondo Ver.di, Berlino è ora in fondo alla classifica in termini di retribuzione in tutta la Germania.
Questo è il terzo sciopero Ver.di alla BVG in meno di un anno, dopo due azioni nel 2024 legate alle condizioni di lavoro. Sono previsti altri cinque incontri negoziali fino ad aprile.
La BVG consiglia ai passeggeri di informarsi sui servizi disponibili tramite app e sito web prima di mettersi in viaggio lunedì. Lo sciopero dovrebbe terminare martedì 28 gennaio alle 3 del mattino. Anche dopo la fine dello sciopero, i servizi potrebbero essere irregolari per alcune ore.