Al via la Biennale, a Berlino un’estate di arte e riflessioni creative

Haus am Waldsee, © Lukas Spörl / Jalag-Syndication [free press image on www.hausamwaldsee.de]
Haus am Waldsee, © Lukas Spörl / Jalag-Syndication [free press image on www.hausamwaldsee.de]
Haus am Waldsee, © Lukas Spörl / Jalag-Syndication [free press image on www.hausamwaldsee.de]

Fondata nel 1996 da Klaus Biesenbach, insieme ad un gruppo di collezionisti e patroni dell’arte, la Berlin Biennale inaugura quest’anno la sua ottava edizione, dal 29 maggio fino al prossimo 3 agosto.

La Berlin Biennale fu ispirata dalla Biennale di Venezia del 1995 e dalla fine di “Aperto”, il forum dell’arte contemporanea giovane fondato nel 1981. Sentita la necessità di evidenziare il profilo dell’arte contemporanea a Berlino, la Biennale di Berlino viene realizzata ogni due anni con l’obiettivo di organizzare una mostra internazionale che attiri l’attenzione suoi giovani artisti meno affermati.

Dal 2008 è parte dello European Biennial Network e negli anni si è affermata come “open space” che sperimenta, identifica ed esamina con occhio critico gli ultimi trend nel mondo dell’arte.

Questa ottava edizione, curata da Juan A. Gaitán, vede come protagonisti artisti internazionali che, in gran parte con opere nuove, esplorano l’intersezione tra grandi narrazioni storiche e la vita degli individui. Come viene contemplata oggi, all’interno dell’attuale paesaggio culturale, la Berlino del 18° e 19° secolo? Il team artistico ha sviluppato le sue ricerche con un focus sulle forme storiche del movimento e dell’immobilità, come le due categorie principali della soggettività moderna.

Il primo lavoro commissionato da quest’edizione si intitola Crash Pad, un’opera dell’artista e architetto greco Andreas Agelidakis aperta al pubblico lo scorso 25 gennaio. Una stanza-installazione polivalente, considerata la dichiarazione preliminare dell’ottava Berlin Biennale: situata all’interno del KW Institute for Contemporary Art, “Crash Pad” attinge dall’idea del salone del 19° secolo come luogo di conversazioni culturali e politiche, con un riferimento alla prima bancarotta della Grecia moderna, nel 1893.

Tra gli altri artisti presenti ricordiamo Tacita Dean, Olaf Nicolai, Danh Vo, Carla Zaccagnini, Anri Sala. La Biennale toccherà diverse sedi tra Berlino ovest e Mitte: l’Haus am Waldsee, il Museen Dahlem – Staatliche Museen zu Berlin, il KW Institute for Contemporary Art e il Crash Pad c/o KW.

8th BERLIN BIENNALE
29.05 – 03.08 2014
Programma
Haus am Waldsee | Museen Dahlem | KW Institute for Contemporary Art | Crash Pad
over 18: 16,00€ | under 18: 10,00€ (biglietti validi per un ingresso ad una qualsiasi mostra in corso)