L’Oltremare sulla via del Pepe: Massimo Carlotto a Berlino

© Andrea Caranti - WIkimedia Commons - CC BY-SA 3.0
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Massimo Carlotto [© Andrea Caranti – WIkimedia Commons – CC BY-SA 3.0]

di Berta del Ben

Per il prossimo fine settimana è in programma un nuovo appuntamento con la letteratura italiana contemporanea a Berlino, nuovamente all’interno di Oltremare, la rassegna di eventi ormai nota, targata Mondolibro e Istituto italiano di Cultura Berlino.

Venerdì 11 Aprile è infatti in arrivo Massimo Carlotto, che per tre sere all’Ackerstadt Palast presenterà la lettura teatrale La via del Pepe, testo poetico accompagnato dalle musiche di Mauro Palmas e Maurizio Camardi. Sabato pomeriggio sarà invece in libreria Mondolibro per un incontro col pubblico.

Massimo Carlotto è uno che non si è mai sottratto al confronto e allo scontro con la realtà. Dalle vicende personali a quelle narrate nei romanzi, le storie di Carlotto respirano costantemente la necessità di raccontare il mondo per quello che è, e cioè una rete di poteri uguali nei loro funzionamenti e che incidono sulla vita delle persone in maniera indelebile.

Scrittore dal 1995, Carlotto ha all’attivo una bibliografia ricchissima: dopo il romanzo d’esordio Il fuggiasco in cui a tema è la propria assurda e ingiusta vicenda giudiziaria e di vita, tra carcere e latitanza per un reato mai commesso fino alla grazia, a partire dalla serie di storie con protagonista L’Alligatore, Carlotto è riuscito e riesce a raccontare il crimine nei suoi aspetti performativi, usando con sapienza il noir e la scrittura per far muovere i suoi personaggi coerentemente tra le maglie di bande criminali, mafiose e multinazionali.

Questo percorso lo ha portato a collaborare con altre penne, individuali e collettive, Francesco Abate, il collettivo Mama Sabot e Marco Videtta, con il quale ha firmato l’ultima serie di romanzi Le vendicatrici, quattro storie per quattro donne che agiscono il conflitto in cui si sono trovate a vivere.

Non solo. Raccontare il crimine globale, significa anche raccontare le conseguenze dello stesso nelle vite delle persone, e cioè la tristezza infinita che permea le vite fallite di molti che vivono le trasformazioni antropologiche italiane. Sulla scia di Niente più Niente al mondo, l’ultimo romanzo, Il mondo non mi deve nulla, uscito nel 2014, è una commedia noir scritta magistralmente, in cui due due personaggi dalle vite determinate dalla crisi complessa che sta attraversando l’Italia, si incontrano, forse, nella necessità di un riscatto ancora possibile, anche se in forme imprevedibili.

É allora forse chiaro come l’interesse narrativo dello scrittore si sia dedicato anche al racconto delle storie di chi attraversa il mare per il diritto a non subire un destino che non si desidera. E sono proprio le storie di chi naviga le protagoniste de La via del Pepe, il reading musicato che sarà possibile vedere a Berlino venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 alle 20.00 all’Ackerstadt Palast.

A partire dalla storia di un giovane algerino, Carlotto ci accompagnerà tra le onde di disgrazia e di ingiustizia che danzano macabramente nel mare. Uno sguardo disincantato declinato in un racconto forte e necessario che vale la pena di stare a sentire, perché anche chi vive a mille chilometri dalla costa, può avere un ruolo nella trasformazione della realtà, quanto meno nella percezione della stessa.

Lo spettacolo sarà in lingua italiana ma provvisto di sottotitoli simultanei in lingua tedesca. Prevede un ingresso di 15€/ 12€, è prenotabile presso la libreria Mondolibro, dove sono disponibili anche le prevendite a 12€.

Sabato 12 Aprile alle ore 17, Massimo Carlotto sarà invece ospite della libreria (Torstraße 159) per la presentazione del nuovo romanzo, per approfondimenti sul reading teatrale e molto altro. Il biglietto d’ingresso al teatro consente l’accesso gratuito all’incontro in libreria, che altrimenti è di 5 €.