Berlino: «la nuova tassa di soggiorno vale anche per i cani»

[© Rollan Budi / CC BY-SA 2.0]
Un cane in vacanza [© Rollan Budi / CC BY-SA 2.0]
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Un cane in vacanza [© Rollan Budi on Flickr / CC BY-SA 2.0]

Dal 1 gennaio 2014, chiunque si rechi a Berlino per una visita e soggiorni in una camera d’albergo per motivi turistici, deve pagare una tassa speciale. L’imposta, che si aggira attorno al 5% del costo netto della stanza d’hotel, viene raccolta direttamente dall’albergatore.

La novità è che questa tassa, annunciata dal sindaco Klaus Wowereit nell’autunno del 2013, non vale soltanto per gli uomini: anche i cani che accompagnano i visitatori, secondo quanto ha riferito l’Agenzia tedesca delle Entrate, dovranno pagare il supplemento per il proprio soggiorno. Gli unici esclusi, al momento, sono i cani guida per ipovedenti.

A riferirlo è il Berliner Morgenpost, citando fonti dirette interne all’Agenzia. La DEHOGA, l’associazione degli albergatori che ha fortemente contestato la tassa ai tempi della sua implementazione, non ha ancora commentato il suo allargamento agli animali.

La tassa porterà nelle casse della città circa 25 milioni di euro in un anno. Questi soldi, secondo quanto riferito dall’amministrazione, saranno utilizzati per migliorare le infrastrutture destinate ai turisti in visita nella capitale tedesca e per la cultura. A questo punto, resta chiedersi se verranno investiti anche per le strutture destinate ai nostri amici a quattro zampe.