“Impossibile garantire sicurezza al 100%”: a Mannheim, lo sfogo delle autorità
Dopo un nuovo caso di auto lanciata sulla folla a Mannheim, le autorità locali e federali si sono dette sconvolte, dichiarando, inoltre, che purtroppo in questi casi non è possibile garantire la sicurezza al 100%.
“È un terribile atto di violenza” ha dichiarato lunedì la ministra dell’interno Nancy Faeser (SPD) dalla scena del crimine, dopo aver annullato la sua partecipazione alla parata del lunedì delle Rose a Colonia.
Le autorità sull’attacco a Mannheim: “Non sempre si può garantire sicurezza al 100%”
Faeser è detta “incredibilmente dispiaciuta” che Mannheim sia stata nuovamente colpita, dopo l’attacco con coltello dello scorso maggio. Ha espresso le sue condoglianze alle famiglie colpite e ha ringraziato i servizi di emergenza.
Il Ministro dell’Interno del Baden-Württemberg, Thomas Strobl (CDU), ha invece ammesso con amarezza: “Non saremo mai in grado di garantire una sicurezza assoluta. Non possiamo trasformare i nostri centri cittadini in fortezze”.
Anche il Ministro-Presidente e quindi capo dell’esecutivo del Land, Winfried Kretschmann, ha espresso la sua vicinanza alle famiglie delle vittime e ai feriti, promettendo che le autorità faranno tutto il possibile per prevenire ulteriori tragedie. Ha tuttavia precisato che purtroppo, a volte, alcuni eventi sono imprevedibili e non sempre può esistere una protezione al 100%. Ha poi aggiunto che il fatto che Mannheim sia stata colpita di nuovo è davvero “difficile da tollerare” e ha augurato ai cittadini di “poter continuare a sopportare”.
L’attacco si è verificato avvenuto lunedì pomeriggio, quando un automobilista ha investito diverse persone nel centro città. Il sindaco Christian Specht (CDU) ha parlato di quattro feriti gravi e sei lievi, oltre alle due vittime. Il presunto responsabile è un quarantenne di Ludwigshafen che, secondo WELT, si sarebbe sparato in bocca con una pistola a salve durante l’arresto, riportando gravi ferite. Gli inquirenti escludono al momento motivazioni politiche, ma continuano a indagare.
I messaggi di Scholz, Merz e Macron
Il Cancelliere uscente Olaf Scholz ha espresso il suo cordoglio sui social: “Non possiamo accettarlo” ha commentato, ringraziando i soccorritori per il loro intervento tempestivo e augurando forza ai testimoni dell’accaduto.
Friedrich Merz, leader della CDU, ha sottolineato come questo e altri recenti episodi siano un monito sull’urgenza di prevenire simili atti, affermando che la Germania deve “tornare ad essere un Paese sicuro”.
Anche il Presidente francese Emmanuel Macron ha manifestato la sua solidarietà e quella del suo Paese. “A tutta la popolazione di Mannheim, in particolare alle famiglie delle vittime di questo atto di violenza, e al popolo tedesco. La Francia è al vostro fianco” ha pubblicato Macron su X.
