Come Tegel rinascerà: da ex aeroporto a laboratorio per la città del futuro

[© Dennis Skley on Flickr / CC BY-ND 2.0]
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Dennis Skley on Flickr / CC BY-ND 2.0]

Tegel come Tempelhof: un aeroporto chiuso si trasforma completamente, diventando una nuova risorsa per la città.

Resta ancora incerta la data di apertura del nuovo aeroporto Willy Brandt (le ultime previsioni dicono 2016), ma a Berlino si sta già guardando al futuro del buon vecchio TXL, che a partire dal 2019 cambierà totalmente pelle.

Attorno alle piste in disuso e ai terminal si svilupperà, infatti, un Polo di ricerca scientifica e industriale. Dei 460 ettari dell’aeroporto, 220 ettari saranno dunque utilizzati per la scienza, l’industria, i servizi e la creazione di start-up.

“Tegel appartiene ad una delle aree in crescita più importanti della città. Ci saranno certamente molti nuovi posti di lavoro”, ha dichiarato qualche mese fa il Senatore allo Sviluppo Urbano, Michael Müller (SPD). Il nuoto Tegel nascerà da una partnership tra Berlino e la Beuth Hochschule für Technik, che trasferirà parte dell’insegnamento proprio nel vecchio scalo aeroportuale.

Il fulcro del progetto? Energie del futuro, nuove tecnologie urbane, impiantistica, mobilità elettrica. Ma del grande passato come aeroporto rimarrà tanto. Sei consulenti internazionali – tra cui un team di Gerkan che aveva contribuito a costruire l’aeroporto nel 1970 – hanno consegnato le proposte per l’utilizzo futuro di Tegel. Dai vari concetti, alla fine, hanno creato una bozza del piano.

• Nell’esagono del vecchio terminal, per esempio, su un area di 15.000 metri quadrati verrà inaugurata la seconda sede della Beuth Hochschule für Technik di Wedding.

• Le passerelle per i passeggeri, della lunghezza di 40 metri, rimarranno come connettori tra le estremità dei nuovi edifici.

• La torre di 47 metri diventerà un punto di riferimento per un’ampia vista che si estenderà in direzione Alexanderplatz, fino alla torre della televisione. In questa striscia panoramica, vi sarà un corridoio verde con piste ciclabili, che permetteranno di collegare il quartiere fieristico centrale al Tegeler See.

• Dei due chilometri della pista più a nord, mezzo chilometro verrà utilizzato come pista di prova per i veicoli di nuova concezione, mentre l’altra metà per lo sport e il tempo libero.

I primi appezzamenti verranno venduti in circa due anni.