Google annuncia l’apertura di un campus per imprenditori a Berlino

campus

di Arianna Tomaelo

Dopo il successo dei Campus per imprenditori fondati da Google in Europa e nel resto del mondo, ora è il turno di Berlino: infatti, secondo un post lanciato dallo staff di Mary Grove, direttrice di Google for Entrepreneurs, l’autunno 2017 vedrà l’apertura di un campus proprio nella capitale tedesca, campus dedicato a giovani imprenditori, creatori e artisti, desiderosi di tuffarsi nel mondo della tecnologia.
Mettendosi quindi in competizione con WeWork e Factory, i due grandi pilastri che danno alloggio alle start-up negli spazi di co-working, Google cercherà di riproporre l’ambizioso progetto iniziato nel 2011 e che sta portando avanti anche a Londra, Tel Aviv, Seoul, Varsavia, San Paolo e Madrid. Parliamo di una vera e propria rete di campus dove intenditori del settore, professionisti e tecnici sono a disposizione del frequentatore, assistendolo nello sviluppo del proprio progetto. Vengono messi al servizio anche strumenti e luoghi per poter lavorare, e oltre a ciò sono organizzati meeting e corsi grazie alla partecipazione di esperti di economia, strategie di mercato e tattiche imprenditoriali che guidano l’aspirante impresario a una conoscenza approfondita del mondo che circonda la start-up.

Il campus di Berlino però vuole andare oltre e provare qualcosa di nuovo: in particolare verranno introdotti i programmi “Campus for Moms” e “Founders over 50“, un tentativo di ampliare il panorama tecnologico berlinese spingendo a parteciparvi anche categorie che normalmente vi sono estranee. Inoltre, verrà posto l’accento sul fornire competenze pratiche relazionate al managment, termine tecnico per definire gestione e direzione aziendale.
D’altro canto verrà anche approfondito l’aspetto del design dell’impresa, inteso come l’insieme di metodologie di lavoro, il linguaggio e la predisposizione a saper cogliere e interpretare i segnali del mercato: strumenti indispensabili per costruire una start-up di successo.
Google va molto fiera di ciò che ha creato istituendo questi campus: secondo i dati, dal 2011, infatti, sono stati già creati 4.600 nuovi posti di lavoro, e le start-up nate all’interno del campus hanno realizzato un guadagno di circa 260 milioni di euro.
Insomma, questo progetto sembra avere tutte le carte in regola per registrare un vero e proprio trionfo, anche e soprattutto a Berlino.