Ristorante italiano a Berlino nega l’ingresso ai leader del partito di estrema destra Afd

Alice Weidel bei einer AfD-Informationsveranstaltung - Schriesheim, 22.7.2017. By Hermann Luyken
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Alice Weidel bei einer AfD-Informationsveranstaltung – Schriesheim, 22.7.2017

Un notissimo ristorante di Berlino, Bocca di Bacco, a Mitte, lunedì ha rifiutato una prenotazione della dirigenza del partito di estrema destra Afd. Interpellato dalla dpa, il ristorante ha ribadito le sue posizioni.
Avrebbero dovuto partecipare alla cena Jörg Meuthen, membro del parlamento, Alexander Gauland, co-fondatore e portavoce federale di Afd, Alice Weidel, leader del partito insieme a Gauland e il capogruppo Bernd Baumann. Ne ha dato conferma anche il portavoce Christian Lüth, su Twitter, definendo il rifiuto della prenotazione “antidemocratico e stupido”.

Interrogato dalla stampa, uno dei gestori del locale, Martin Birnbaum, ha ribadito che la volontà di escludere il gruppo di Afd dal ristorante è motivato dal fatto che il partito “discrimini le persone” in base alla loro origine.

Pare che tra l’altro questa non fosse la prima volta che ai politici di Afd capita di essere rifiutati da un locale. Lo scorso novembre, infatti, a Monaco, la capogruppo del parlamento bavarese Katrin Ebner-Steine era stata invitata ad andarsene dal Goldene Bar, “in segno di rispetto verso il personale multiculturale” del locale.

Nonostante le lamentele delle persone allontanate in entrambe le occasioni, il comportamento dei proprietari del locale è conforme al cosiddetto Hausrecht (diritto della casa), sancito dalla Grundgesetz, e alla libertà contrattuale.