Rifugiati a Berlino: tendopoli, hotel e ostelli ospiteranno 10.000 persone

La senatrice degli Affari sociali Katja Kipping (Die Linke). Foto: Anke Illing

Il Senato di Berlino si sta attrezzando per fornire nuovi alloggi a rifugiati e richiedenti asilo – una questione sulla quale il governo del Land ha anche recentemente chiesto aiuto a quello federale. Per ora, la giunta rosso-verde-rosso sta optando su soluzioni miste, che prevedono l’allestimento di tende ma anche l’utilizzo di strutture come hotel e ostelli. L’obiettivo è quello di raggiungere i 10.000 posti letto aggiuntivi entro la fine dell’anno.

rifugiati ucraini a berlino
Leonhard Lenz, CC0, via Wikimedia Commons

“Non saranno tende come a Moria” assicura Katja Kipping

La decisione è stata presa martedì e annunciata dalla Senatrice agli Affari Sociali Katja Kipping (Die Linke), che però non ha voluto menzionare direttamente le collocazioni già individuate per la costruzione di strutture all’aperto. Kipping ci ha tenuto però a dichiarare che non si tratta di “Tende come a Moria”, per scongiurare l’idea che si possano profilare per Berlino situazioni paragonabili a quella del campo rifugiati allestito in Grecia, dove i rifugiati vivevano in condizioni atroci e che fu distrutto da un incendio a settembre del 2020.

Le strutture temporanee identificate dal Senato di Berlino hanno anche solidi che proteggono dal gelo, per quanto l’isolamento sia più scarso e di conseguenza il consumo energetico sia più elevato rispetto a quello dei prefabbricati.


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Centinaia di posti letto in ostelli e hotel di Berlino

Attualmente a Berlino devono essere ospitate 158 persone al giorno, fra le quali, in media, 72 richiedenti asilo e 86 rifugiati provenienti dall’Ucraina. Per raggiungere la quota di posti letto richiesta, il governo locale sta opzionando anche strutture ricettive commerciali vuote o che abbiano dovuto chiudere di recente. Dalla scorsa settimana, per esempio, i quasi 230 posti letto del grande ostello di Freiheit 11 a Spandau sono diventati alloggi supplementari per i rifugiati. Da mercoledì saranno disponibili altri 100 posti letto in un hotel di Charlottenburg-Wilmersdorf. La giunta sta negoziando con altre strutture per aumentare la capacità di accoglienza della città.

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