Rapaci tra la folla: Charlottenburg, la piccola Russia

Photo by hsivonen©
charlottenburg photo
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Rapaci tra la folla nel numero di settembre racconta di una passeggiata nel quartiere di Charlottenburg, che si trova nella zona occidentale della città ed è bagnato dal fiume Sprea e dal Landwehrkanal. Nel quartiere di Charlottenburg trovate una delle più variegate offerte culturali di Berlino. Oltre ai numerosi musei, in particolare spiccano l’Opera tedesca e il Teatro del West. Ci sono inoltre molti altri teatri, palcoscenici e cinema, l’ateneo più grande, l’Università Tecnica (Technische Universität), così come una delle accademie d’arte più vecchie della Germania, l’Università d’Arte (Universität der Künste).
Anche per glcii appassionati dello shopping Charlottenburg offre molte opportunità: oltre al famosissimo viale Kurfürstendamm esistono molte vie per fare acquisti e centri commerciali come il Wilmersdorfer Arcaden o l’Europacenter, che si affacano sulla piazza Breitscheidplatz.

Dopo la rivoluzione d’ottobre del 1917 numerosi intellettuali ebrei russi abitarono a Charlottenburg, in particolare nella zona tra Kantstraße e Kurfürstendamm, chiamata quindi dai berlinesi scherzosamente Charlottengrad. Nei primi anni venti i quartieri occidentali di Berlino costituivano capitale spirituale sostitutiva del mondo russo, fenomeno che fu anche editoriale e determinò una notevole pubblicazione di libri russi. Dopo la fine dell’Unione Sovietica Berlino, città dalla più rapida crescita della comunità ebraica a livello mondiale, Israele escluso, attira molti ebrei russi, motivo per cui il nomignolo Charlottengrad è tornato di moda. Negli anni ottanta la zona intorno alla stazione Zoo divenne tristemente nota come centro dello spaccio e del consumo di eroina, a cui si aggiungevano la diffusione di fenomeni di piccola criminalità e prostituzione; l’atmosfera ha ispirato un libro: “Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino”, da cui è stato tratto l’omonimo, famosissimo film.
Nel 2001 il distretto di Charlottenburg è stato unito a quello di Wilmersdorf, a formare il nuovo distretto di Charlottenburg – Wilmersdorf e Charlottenburg ne è diventato un quartiere (Ortsteil). Lasciandoci quindi prendere dalla storia di questo quartiere, dal Castello (Schloss Charlottenburg) e dalla Deutsche Oper.
I versi, in stile libero, evocano il panorama degli anni ottanta.

Randagi senza favori

Il repentino scorrere del tempo
l’indugiare attraverso memoriali
l’apatica quiete, il diverbio di Oriente
consapevoli lungo la riva
discontinua a ogni rivale
cauta e immortale
lenta e occidentale
difende i suoi da una flotta navale
si lascia oltrepassare e risiede divergente in detriti
irreverenti

la storia di chi ci legge
i freni di chi ci obbliga
l’abisso e il sogno di chi non dorme
randagi a ogni ora
lunatici senza favori
lavoriamo ogni ora
discutiamo in un’ora
se solo potessimo vincere a ogni ora
randagi senza favori
funamboli senza menzogna
cantanti e scrittori
viviamo senza contare le ore
*

Appuntamento con i lettori un mercoledí di ogni mese, per discutere in chiave poetica di quello che accade nella metropoli che non dorme mai. “I corvi” spesso ti guardano con sospetto, come gli individui che albergano nei tessuti metropolitani.

Cris 5Cristian Luca Andrulli è nato a Roma il 12 agosto del 1982 e attualmente svolge l’attività di artista e poeta. Ha conseguito la laurea in Scienze e Tecnologie della Comunicazione a Roma per poi specializzarsi in Mediazione Socio – Culturale con una predilezione per la cultura ispanica. La sua prima pubblicazione risale al 2005, con una poesia, “Finestre”, inserita nella raccolta antologica “Habere Artem vol. IX”, per la casa editrice Aletti Editore. Nel 2010 ha realizzato per il portale d’informazione vogliosapere (Il Sapere è Per tutti), una rubrica dal titolo “Scorci di vita”. Nel 2012 ha pubblicato, autofinanziandosi, la sua prima silloge, “Rosso deserto”, Gruppo Albatros Il Filo S.r.l., Roma, presentata durante gli Open Mic di “Mondo Libro” (Libreria italiana a Berlino). Alcuni suoi testi tratti dalla sua prima silloge, “Rosso deserto”, vengono pubblicati anche nel portale d’informazione colorivivacimagazine. Roma, Madrid e Berlino sono città da cui prende spunto gran parte della sua attività artistica.  *

Quanti volessero contattare Cristian e mandargli dei versi che fanno riferimento a un evento particolare accaduto a Berlino, possono scrivergli a questo indirizzo mail: [email protected]