Cinque progetti assurdi che a Berlino non vedremo mai

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Berlino è una città in continuo cambiamento. La sua architettura si modifica in continuazione, e i suoi cieli sono segnati da un numero sempre più grande di gru in azione.

Tra i baustelle aperti a Berlino, ce ne sono alcuni particolarmente ambiziosi: quello dell’Humboldtforum, il castello che porta la firma dell’italiano Franco Stella, è senza dubbio tra questi.

Per un gran numero di progetti che va in porto, però, ce ne sono alcuni che non vedranno mai la luce. Troppo visionari ed eccentrici persino per questa città.

Ecco dunque cinque cose che probabilmente non vedremo mai a Berlino.

Purtroppo o per fortuna? Fateci sapere cosa ne pensate.

5. La grande ruota panoramica allo Zoo

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Di costruire una “Berlin Eye” sul modello londinese se ne parla già da un po’. La zona circostante la stazione di Zoologischer Garten sembrava essere l’area più adatta alla realizzazione del progetto, ma una serie di ostacoli burocratici ed economici ne ha frenato l’avanzamento. Probabilmente per sempre.

4. L’università della meditazione trascendentale di David Lynch

Il regista americano ha comprato un appezzamento sulla collina di Teufelsberg; qui, nel 2007, annunciò di voler costruire un’università New Age dai contorni inquietantemente patriottici. Una costruzione in marmo e oro più simile ad una chiesa che ad un ateneo. Dopo la tragicomica conferenza stampa di presentazione non se ne seppe più nulla, ma a quanto pare Lynch non ha ancora abbandonato il progetto.

3. La gigantesca bolla di vetro nel centro storico

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La scenografica idea è in realtà una sorta di critica all’arte e alla sua mercificazione, e porta la firma di Rafael Horzon. Fu presentata nel 2011, ma la sua realizzazione non è mai stata presa seriamente in considerazione.

2. Il lago artificiale ad Alexanderplatz

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Trasformare la piazza simbolo di Berlino in una spiaggia? Lo studio di architettura Graft aveva proposto questa originale soluzione, nell’ambito di un processo di ridisegno del centro storico cittadino. L’idea di portare le navi fin sotto la Fernsehturm, però, si è rivelata essere quantomeno azzardata.

1. La montagna sul Tempelhofer Feld

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Tra i progetti di riutilizzo dell’ex aeroporto di Tempelhof, quello presentato da Jakob Tigges spiccava senza dubbio per originalità. Costruire la più grande montagna artificiale del mondo sul Tempelhofer Feld. Un’idea che ha suscitato approvazione e curiosità, come conferma l’affollata pagina Facebook di The Berg.

1 COMMENT

  1. Scampato pericolo su tutto… l’unico dubbio mi resta sulla bolla di vetro, forse sarebbe venuta fuori una bella cosa.

    ma le altre da brividi… prima tra tutti l’università new age di David Lynch.

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