In questi giorni, Berlino sta mostrando il suo lato migliore, in termini di solidarietà per le migliaia di profughi ucraini già arrivati in città, per lo più in treno attraverso la Polonia. Le offerte di cibo e vestiario sono state talmente alte da aver già coperto completamente la necessità di tutte le persone arrivate e moltissimi berlinesi stanno anche offrendo alloggio nelle proprie case alle famiglie in difficoltà – considerando che, ad arrivare dall’Ucraina, sono soprattutto donne e bambini. Purtroppo, insieme a questo volto solidale e generoso della città, si sono manifestate anche realtà decisamente più inquietanti, contro le quali le autorità e le forze di polizia stanno già mettendo in guardia tanto i diretti interessati quanto la cittadinanza nel suo complesso.
Offerte di denaro per “aggiudicarsi” donne e bambini ucraini
Fra coloro che si sono precipitati ad Haupfbahnhof a offrire aiuto e alloggio ai moltissimi rifugiati ucraini che affollano la stazione, infatti, ci sarebbero alcuni individui che hanno fatto offerte di denaro nel tentativo di farsi “assegnare” dai volontari donne e bambini in fuga dalla guerra. In alcuni casi, il personale di sicurezza e i volontari che si occupano di smistare le offerte di aiuto hanno notato alcune persone che avvicinavano specificamente donne e bambini o che cercavano di confondersi con gli operatori dei centri di accoglienza o delle associazioni di volontariato. La polizia ha allontanato alcuni uomini che sembravano cercare di impersonare membri del personale senza esserlo, ma non sono stati eseguiti arresti, poiché non è stato possibile identificare nessuna specifica attività criminale.
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I minori non accompagnati non possono essere ospitati dai privati
Le forze dell’ordine, comunque, invitano a diffidare di chiunque suggerisca di offrire denaro insieme all’alloggio e soprattutto di chiunque suggerisca la sistemazione di un minore non accompagnato in un alloggio privato. I minori non accompagnati, fanno sapere i responsabili della polizia, devono sempre essere ospitati in strutture di assistenza supervisionate e non possono in nessun caso essere affidati a privati cittadini. Le fonti ufficiali non si sono espresse sul sospetto di intenti criminali da parte di coloro che si sono mescolati al personale di assistenza per cercare di dirottare donne e bambini provenienti dall’Ucraina presso specifici alloggi in cambio di denaro, ma hanno invitato chiunque sia testimone di offerte di questo tipo o noti attività sospette in correlazione all’accoglienza e all’assistenza ai rifugiati a denunciare immediatamente l’accaduto, contattando la stazione della polizia federale della stazione di Hauptbahnhof al numero di telefono 030-206220306.
Al momento, agenti di polizia in divisa e in borghese pattugliano la stazione, monitorando eventuali interazioni sospette e offerte di posti letto che possano apparire di dubbia affidabilità.
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