Le temperature si alzano, i berlinesi si spogliano. Nella capitale tedesca la cosiddetta FKK, ovvero Freikörperkultur (“cultura del corpo libero”), è profondamente radicata in questa parte della Germania e continua ad avere numerosissimi estimatori. Chi ama nuotare o prendere il sole senza vestiti, troverà a Berlino numerose opportunità per godersi le gioie del nudismo in pubblico, in mezzo alla natura o in piscina, senza preoccupazioni e per lo più in un’atmosfera rilassata e allegra. Sia le famiglie che i gruppi di amici o i singoli di tutte le età possono trovare luoghi adatti alle loro esigenze, e le spiagge e i parchi frequentati dai nudisti sono spesso molto ben attrezzati e facilmente raggiungibili.
Una tradizione antica
Anche se Berlino è oggi una delle capitali europee del nudismo, il primo club per nudisti in Germania fu fondato a Essen nel 1898. Negli anni ’70 del ‘900, i bagni e le spiagge dove si praticava il nudismo si sono diffusi in tutto il Paese e oggi ce ne sono oltre 80 in tutta la Repubblica Federale. Le uniche raccomandazioni per i nudisti a Berlino, riguardano la qualità dell’acqua, specialmente nei laghi: nonostante in media sia possibile fare il bagno nei laghi cittadini in tutta sicurezza, le autorità locali monitorano regolarmente la qualità delle acque e diffondono i relativi comunicati, per mettere in guardia i bagnanti in caso di presenza di agenti potenzialmente dannosi per la salute.
Ecco alcuni dei più popolari ritrovi per nudisti a Berlino
Flughafensee
Il Flughafensee (letteralmente “lago dell’aeroporto”) è un lago artificiale a Reinickendorf e, fino a poco tempo fa, la vicinanza del suddetto aeroporto lo rendeva piuttosto rumoroso. Tuttavia, da quando Tegel è stato chiuso, qui è possibile godere di una splendida cornice naturale in tutta tranquillità. C’è una spiaggia dedicata specificamente ai nudisti e la qualità dell’acqua è generalmente buona. Questo laghetto è particolarmente amato dai residenti del quartiere ed è facile da raggiungere. Non essendo uno stabilimento vero e proprio, non ha orari di apertura.
Foto: Dirk Reichel, CC BY-SA 3.0 _https___creativecommons.org_licenses_by-sa_3.0_, via Wikimedia Commons
Teufelssee
Che cosa c’è di meglio che gettarsi in acqua nudi dopo aver scalato la “montagna del diavolo”, ovvero il Teufelsberg, nella foresta di Grunewald? Cinghiali permettendo, ovviamente. Ricordate la foto che fece il giro del mondo qualche anno fa, quella che raffigurava un uomo nudo, intento a rincorrere il cinghiale che gli aveva rubato i vestiti? È stata scattata qui. Sulla spiaggia, per altro, sono ammessi i cinghiali, ma non i cani. Principalmente perché i cinghiali non sanno leggere i cartelli di divieto e non hanno padroni che possano leggerli al posto loro. Morale della favola, se vi spogliate nudi a Teufelsee, ricordatevi di conservare vestiti e borse in un nascondiglio a prova di suino selvatico.
Foto: Leonhard Lenz, CC0, via Wikimedia Commons
Bullenwinkel sul Grunewaldsee
A Grunewald ci sono diversi laghi. Il Grunewaldsee, per esempio, si trova più a sud-est del Teufelsee ed è più grande. La zona dedicata ai nudisti è una piccola ansa sulla riva nord-occidentale, chiamata, appunto, Bullenwinkel (ovvero “angolo dei tori”, anche se è comunque assai più probabile incontrare anche qui cinghiali piuttosto che bovini). A differenza del Teufelsee, qui sono ammessi i cani. Ci sono diversi tratti di sabbia e la zona è attrezzata con servizi e bar.
Foto: Dguendel, CC BY 4.0 _https___creativecommons.org_licenses_by_4.0_, via Wikimedia Commons
Halensee
Stesso quartiere, ma senza la cornice della foresta. Se non vi va di addentrarvi nella boscaglia di Grunewald e di rischiare di dover interloquire con gli irsuti suini selvatici (nel senso dei cinghiali), a poca distanza, in una cornice completamente urbanizzata, troverete il laghetto di Halensee. Circondato principalmente dalle ville di questo elegante quartiere, il lago è costeggiato da un prato accessibile al pubblico, che consente il brivido di spogliarsi nudi su un pendio collocato proprio a ridosso dell’autostrada cittadina. Qui si prende il sole tutti insieme, nudisti e non. L’atmosfera è generalmente rilassata e, anche se non si tratta di una zona esclusivamente dedicata all’FKK, nessuno avrà nulla da ridire se vi toglierete il costume. Per molto tempo è stato vietato fare il bagno a causa della scarsa qualità dell’acqua. Di recente il divieto è stato revocato e quindi è di nuovo permesso entrare in acqua, ovviamente ricordando che si tratta di un lago cittadino in una grande metropoli e che quindi la differenza con i laghi alpini o le Maldive sarà comunque abbastanza evidente.
Foto: A.Savin, FAL, via Wikimedia Commons
Plötzensee
Qui troverete una splendida spiaggia attrezzata sul lago, perfetta per trascorrere una giornata in famiglia. Lo stabilimento è attrezzato con spogliatoi, bar e un noleggio barche, ma attenzione: non tutto lo spazio è accessibile ai nudisti. C’è una piccola zona FKK, ma quando la si abbandona, per esempio per andare al bar, è necessario indossare almeno il costume da bagno. Il lago è anche popolare tra i pescatori, che qui possono trovare lucci, pesci gatto, persici e anguille.
Foto: Biberbaer, CC BY-SA 4.0 _https___creativecommons.org_licenses_by-sa_4.0_, via Wikimedia Commons
Leggi anche:
I 5 laghi più belli di Berlino: per rilassarsi immersi nella natura
Müggelsee
I berlinesi vanno pazzi per Müggelsee. Oppure lo odiano. Raramente ci sono vie di mezzo. Questo è uno dei laghi più grandi e meglio attrezzati di Berlino, la Riccione delle spiagge d’acqua dolce in terra tedesca. Ci si ritrova qui per praticare sport acquatici, si passa la giornata in spiaggia, si può mangiare al ristorante o sedere al caffè per un aperitivo. Anche in questo caso, non si può stare nudi ovunque: sul lato ovest della spiaggia si trova infatti l’area riservata alla pratica dell’FKK. Nonostante non sia necessariamente né la spiaggia più bella né la più attrezzata, l’area di Müggelsee è una delle più popolari fra i nudisti a Berlino.
Wannsee
Da oltre 100 anni la spiaggia di Wannsee è considerata “la vasca da bagno dei berlinesi” ed è uno dei lidi più popolari della città. È noto per la sua spiaggia particolarmente larga, creata artificialmente con sabbia trasportata dal mar Baltico. Questo è soprattutto un ritrovo per famiglie e qui si trovano spazi dedicati al beach volley, ma anche un parco giochi e tappeti elastici. I nudisti possono accedere a una sezione riservata della spiaggia, ma per usufruire di tutti gli altri servizi è necessario coprirsi. D’estate, Wannsee è spesso uno dei lidi più affollati di Berlino.
P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!
