Nelle ultime settimane, diversi passeggeri in transito per l’aeroporto di Francoforte avevano denunciato la scomparsa dei propri bagagli e avevano accusato di incuria Fraport, la società che gestisce lo scalo tedesco. La settimana scorsa, tuttavia, è emerso che le valigie scomparse non sono state smarrite dal personale responsabile del loro trasporto fra i voli e il terminal, ma sottratte da un uomo che avrebbe avuto accesso ripetutamente ai nastri trasportatori dei bagagli all’interno del Terminal 1. Sulla sua identità, le forze dell’ordine non hanno rilasciato dettagli.
L’uomo si specializzava in bagagli di valore provenienti dall’Asia
L’uomo, che è stato arrestato il 7 novembre, si sarebbe concentrato soprattutto su valigie di marca e di grande valore, provenienti da voli di una specifica compagnia aerea asiatica e sarebbe riuscito a sottrarre beni per un valore di oltre 10.000 Euro prima di essere individuato. Si tratta di reati simili, anche per l’ammontare dei danni, a quelli commessi un anno fa, sempre a Francoforte, da un quarantacinquenne che, per aver messo a segno cinque furti di bagagli, è stato condannato a due anni di detenzione.
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Il gestore dello scalo non è responsabile dei bagagli smarriti
In quest’occasione, i gestori dell’aeroporto di Francoforte hanno raccomandato a tutti i passeggeri di denunciare lo smarrimento del bagaglio alla compagnia aerea. Grazie al sistema mondiale di tracciamento e localizzazione dei bagagli, infatti, la maggior parte delle valigie smarrite può essere assegnata ai proprietari. In caso di furto, tuttavia, l’operatore aeroportuale non è ritenuto responsabile del danno: lo ha stabilito pochi giorni fa il Tribunale regionale di Francoforte in seguito alla denuncia di una coppia proveniente dall’Arabia Saudita, che ha fatto causa a Fraport dopo aver subito il furto dei bagagli.
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