Julian Assange riceve il premio Konrad Wolf 2023, a Berlino

Julian Assange
Julian Assange parla ai media dal balcone dell'ambasciata ecuadoriana a Londra, il 19 maggio 2017. Foto: EPA-EFE/ANDY RAIN

L’Accademia di Belle Arti di Berlino (AdK), uno dei più antichi istituti culturali d’Europa, conferirà il Premio Konrad Wolf 2023 a Julian Assange, giornalista, programmatore e attivista australiano, cofondatore e caporedattore dell’organizzazione divulgativa WikiLeaks. La moglie del giornalista, l’avvocato e difensore dei diritti umani Stella Assange, ritirerà il premio a suo nome il 22 ottobre, a Berlino.

L’Accademia di Belle Arti di Berlino premia Julian Assange: il 22 ottobre la moglie ritirerà il premio

Il riconoscimento di quest’anno è stato assegnato da una giuria dell’AdK in virtù dell’impegno di Julian Assange a favore della libertà di stampa, della trasparenza e della democrazia. L’Accademia ha ritenuto il lavoro di Assange fondamentale nel mettere in luce “azioni illegali dello Stato, ingiustizie, omicidi e crimini di guerra” che erano “destinati” a rimanere nell’oscurità”.


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La giuria cita a questo proposito le immagini di “civili disarmati e giornalisti uccisi in Iraq da membri dell’esercito statunitense”, della diffusione di informazioni relative a “uccisioni arbitrarie di civili in Afghanistan” e “progetti dei servizi segreti volti alla manipolazione dell’opinione pubblica”, ha parlato delle “foto ricordo” degli abusi avvenuti nella prigione di Abu Ghraib e delle rivelazioni su quanto avveniva nel centro di detenzione ancora operativo presso la base navale di Guantánamo Bay a Cuba.

“WikiLeaks di Julian Assange pubblicizza informazioni su questa – nostra – realtà in modo che noi, cittadini, possiamo riconoscerla e prendere posizione” scrive la giuria, che definisce il lavoro di Assange come qualcosa che “incarna la consapevolezza giornalistica nel suo migliore stato”.

La reclusione e le richieste di estradizione

Da quattro anni Assange è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Belmarsh, a Londra. Gli Stati Uniti ne richiedono da anni l’estradizione, con l’intento di perseguirlo per spionaggio. Se condannato, rischia una pena detentiva di 175 anni. A giugno del 2023, un giudice dell’Alta Corte del Regno Unito ha respinto l’appello di Julian Assange contro l’ordine di estradizione negli Stati Uniti firmato nel giugno 2022 dall’allora ministra degli Interni britannica Priti Patel. Al momento, Stella Assange ha descritto la situazione del marito come altamente critica e un’udienza pubblica imminente, a Londra, rappresenta l’ultima opportunità per impedire l’estradizione.

L’Accademia di Belle Arti negli ultimi anni ha ripetutamente chiesto al governo tedesco e ai leader politici europei di garantire il rilascio di Julian Assange, ritenendo che l’uomo stia diventando un esempio utilizzato “intimidire e indebolire il quarto potere“. In questo senso, si ribadisce l’importanza che giornalisti, pubblicisti e whistleblower vengano protetti, poiché svolgono un servizio essenziale per la società.

L’Accademia e il Premio Konrad Wolf

L’AdK è una comunità internazionale di artisti e conta attualmente più di 414 membri nelle sue sei sezioni (Arti visive, Architettura, Musica, Letteratura, Arti dello spettacolo, Cinema e Arti mediatiche).

Il Premio Konrad Wolf, del valore di 5.000 euro, prende il nome dal rinomato regista e presidente a lungo termine dell’Accademia delle Arti della DDR. La giuria di quest’anno è composta da Thomas Heise e Nele Hertling, membri del Senato dell’Accademia delle Arti, e dallo sceneggiatore Thomas Wendrich. Il Premio Konrad Wolf è stato assegnato in passato a figure di spicco come il regista mauritano Abderrahmane Sissako, il regista e attore Alexander Lang e la regista di documentari Heidi Specogna.

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