Domande di cittadinanza tedesca a Berlino: un nuovo ufficio per accorciare i tempi

cittadinanza tedesca

Quella delle istituzioni tedesche e dei residenti in Germania contro i tempi della burocrazia è una lotta perenne e, in una città come Berlino, i tempi di alcune pratiche possono essere particolarmente lunghi. In uno sforzo di ottimizzazione, però, la capitale tedesca sta ora cercando di accelerare il processo di naturalizzazione per far fronte all’aumento delle domande di cittadinanza, riducendo i tempi di attesa. Attualmente, ci sono circa 27.000 procedure aperte, con tempi di elaborazione che possono richiedere fino a due anni in alcuni distretti. Perché è a livello distrettuale che, al momento, vengono elaborate le domande. Per affrontare questa situazione, a partire dal 2024, tutte le domande di naturalizzazione saranno invece trattate a livello centrale dal Land di Berlino.

Centralizzare e digitalizzare: così Berlino vuole accelerare la gestione delle domande

La senatrice degli Interni, Iris Spranger (SPD), vede questa centralizzazione come un’opportunità per snellire e accelerare le procedure. Attualmente, l’amministrazione è oberata di lavoro e il nuovo sistema dovrebbe aiutare a smaltire i ritardi accumulati. L’anno scorso, per esempio, nella capitale sono state naturalizzate solo 8.000 persone. Nel 2020 sono state presentate circa 10.700 domande, ma le pratiche completate sono state solo 8700. Nel 2021, le richieste evase sono state 10.600 su 12.600. Nel 2022, le domande erano già 17.600, 11.400 sono state evase. Come è facile intuire, con questi ritmi la riduzione dell’arretrato richiederà ancora molto tempo, nonostante l’apertura di un nuovo ufficio per la gestione delle richieste di cittadinanza nel 2024.


Leggi anche:
Prendere la cittadinanza tedesca sarà più facile: la riforma proposta da Faeser

Circa 250.000 stranieri a Berlino potrebbero richiedere la cittadinanza tedesca

La città conta al momento circa 800.000 residenti stranieri, di cui circa 250.000 soddisfano i requisiti per ottenere la cittadinanza tedesca. La maggior parte delle richieste proviene dalla comunità turca, seguita dai siriani e dai polacchi. Si prevede che anche alcuni ucraini richiederanno la cittadinanza tedesca.

La nuova autorità centrale, che entrerà in funzione l’anno prossimo, si troverà a Wedding e impiegherà circa 200 dipendenti nella gestione delle domande di naturalizzazione. Attualmente, sono in corso le gare d’appalto per l’organizzazione del personale. Spranger si è detta convinta che le procedure risulteranno più efficienti grazie al lavoro di centralizzazione e digitalizzazione del nuovo ufficio. Le domande cartacee, sostiene, saranno un ricordo del passato. Al momento, tuttavia, come qualsiasi altra procedura burocratica in Germania, la richiesta della cittadinanza tedesca passa necessariamente per l’invio di documenti cartacei.

L’obiettivo, sostiene Spranger, è di naturalizzare 20.000 persone all’anno.

P.S. Se questo articolo ti è piaciuto, segui Il Mitte su Facebook!