Pacco esplosivo ed evacuazione del mercatino di Potsdam: aggiornamenti

mercatino

La paura provata dagli abitanti di Potsdam nella giornata di ieri, quando sono stati evacuati mercatino di Natale e centro storico in seguito alla segnalazione di un ordigno esplosivo, si è fortunatamente ridimensionata.
Il pacco era infatti stato consegnato a una farmacia, che aveva allertato le forze dell’ordine. All’interno dei cavi, dei chiodi e una batteria. Dopo l’intervento della polizia, che ha fatto brillare l’ordigno, un ulteriore esame ha evidenziato il fatto che non ci fosse innesco e quindi pericolo imminente.
“Nel pacco sono stati rinvenuti anche dei petardi. Ma è probabile che l’ordigno non fosse in grado di esplodere” ha dichiarato il ministro dell’interno del Land, Karl Heinz Schroeter.

Restano da chiarire le cause del gesto, ma la polizia sta battendo diverse piste e cercando di fare luce sulla vicenda.
La popolazione si è comportata in modo molto responsabile e maturo, come dichiarato dala polizia di Potsdam, ma di sicuro questo incidente ha risvegliato brutti ricordi nella memoria collettiva dei tedeschi. Si avvicina infatti il 19 dicembre, data dell’anniversario dell’attentato del mercatino di Natale presso la Chiesa della memoria, nella Breitscheidplatz, che un anno fa causò la morte di 12 persone e il ferimento di altre 55, e che costò la vita anche a una giovane italiana, Fabrizia Di Lorenzo.