Incontro a Berlino tra Trudeau e Merkel: è il primo dopo la ratifica del CETA

trudeau

 

di Arianna Tomaelo

Justin Trudeau, Primo Ministro del Canada, ha fatto visita a Berlino lo scorso venerdì 17 febbraio. Si trovava infatti in Europa in occasione di un tour iniziato il mercoledì precedente con l’intervento presso il Parlamento Europeo in relazione alla ratifica del CETA, e nel quale il primo ministro ha voluto inserire anche una visita a Berlino e una ad Amburgo, dove parteciperà come ospite d’onore all’annuale banchetto di San Matteo.
Non a caso l’unica tappa Europea, a parte la Francia, è stata la Germania: a Berlino, Trudeau ha ricevuto i complimenti più sentiti della Cancelliera Merkel per la sua perseveranza nell’appoggiare il progetto CETA, un accordo di tipo economico e commerciale tra l’UE e il Canada, che verte su diversi pilastri. Tra i principali, la fine delle limitazioni per l’accesso agli appalti pubblici, l’eliminazione deidazi doganali e l’apertura del mercato dei servizi.

Frau Merkel si è sempre dimostrata molto aperta rispetto alla possibilità di un trattato di questo tipo con il Canada, anche se molti Stati non hanno mancato di nascondere un certo scetticismo in merito a questo progetto. Lo stesso hanno fatto i manifestanti che a Berlino hanno rimproverato apertamente la Cancelliera, avvertendola di guardarsi da Trudeau, a loro parere mandato in Europa da Trump come esca per aggirare le norme e i diritti europei. La Merkel non si è fatta intimidire, rispondendo che il CETA salvaguarda perfettamente l’integrità dei privilegi europei.

Quest’incontro a Berlino tra Trudeau e Merkel segna infatti l’inizio di una collaborazione tra UE e Canada, che mai come in questo momento di tensione internazionale si rivela cruciale, ai fini dell’apertura di un nuovo canale economico dal quale la Cancelliera si aspetta nuova linfa.
Un momento toccante durante la giornata a Berlino, è stata la visita al luogo dell’attentato di dicembre e al memoriale dell’Olocausto, dove il Primo Ministro ha voluto lasciare una corona di fiori in segno di rispetto.