La biblioteca Luisenbad, un ricordo della Berlino prussiana

Luisenbad Biblioteca
Jotquadrat, CC BY-SA 3.0 , via Wikimedia Commons
di Arianna Tomaelo

Nel tardo XVI secolo, nella zona che oggi i berlinesi chiamano Wedding, venne scoperta una sorgente d’acqua che la regina prussiana Luisa volle sfruttare per la costruzione di una piscina, da cui l’attuale biblioteca Luisenbad prende il nome. Era il 1809 e la costruzione che sia andava delineando offriva tutte le caratteristiche per divenire un luogo d’incanto.
Situata a nord di Berlino, è raggiungibile con una passeggiata che costeggia il fiume Panke: al termine, si sbucherà nel luminoso cortile che fa da ouverture all’imponente edificio neo-barocco risalente ufficialmente al 1888, data in cui i lavori iniziati da Ernst Gustav Otto Oscholinski giunsero al culmine. Non parliamo più, ovviamente, soltanto di una piscina, ma di una struttura che è anche ristorante, caffetteria e birreria all’aperto, la quale oggi, durante la stagione estiva, funge da patio dedicato alla lettura e al relax.

Il palazzo ha continuato a crescere nel tempo, aggiungendo sezioni e perfezionando le sale. Alla fine del XIX secolo la costruzione era pressoché perfetta e contava anche una sala da ballo competa di due pianoforti, denominata “Sala dei Cherubini“, riccamente adornata da stucchi e attualmente usata per letture ed eventi. Nel 1905 venne istituito anche il Kaffee-Küche, una caffetteria dove i berlinesi potevano portare il proprio caffè e sentirsi a casa propria, durante i pomeriggi di piacere.
Agli arbori della prima guerra mondiale si decise di adibire il vestibolo, corrisponente alla parte originaria dell’edificio, a cinema, dando completezza a un edificio che ormai rappresentava una vera e propria destinazione per lo svago.


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La seconda guerra mondiale e i bombaradamenti su Berlino non risparmiarono la Luisenbad e nel 1945 l’edificio risultava esser stato fortemente danneggiato dalle bombe.
Nel 1970 iniziarono i lavori di demolizione del sito, che venne privato del cinema e della sala da ballo, deturpati dalla battaglia di Berlino. In seguito all’intervento dei gruppi conservazionisti e dei residenti, nel 1984 si decise di usare quanto restava dell’edificio per creare una biblioteca pubblica restaurando quanto possibile, in memoria dell’ultimo uso che era stato fatto di Luisebad. A vincere l’appalto furono Rebecca Chestnutt e Robert Niess, che decisero di lasciare comunque intatto il lato del palazzo di fronte alla nuova sala di lettura, rovinosamente sfigurato dai proiettili e dalle bombe, in ricordo della Schlacht um Berlin.
La biblioteca è stata inaugurata nel 1995, e oggi contiene una sezione dedicata interamente ai giovani lettori, con una collezione di volumi per ragazzi e bambini in 40 lingue.
A disposizione del visitatore ci sono poi 14 PC con connessione internet, romanzi, CD musicali, giornali e riviste, e altrettanto fornito è il settore per i cittadini di lingua turca.
Vi siete incuriositi? La biblioteca Luisebad si trova sulla Travemünder Straße, al numero 2, ed aperta dal lunedì al venerdì con orario 10:00-19:30, il sabato invece dalle 10:00 alle 14.
Per gli amanti della lettura, ma non solo.

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