Altri appartamenti di lusso, ma la città pensa a come limitare la gentrificazione

Un cantiere nel Finanzviertel. Foto © Rosa Luxemburg Stiftung / Flickr / CC BY 2.0
Un cantiere nel Finanzviertel. Foto © Rosa Luxemburg Stiftung / Flickr / CC BY 2.0
Un cantiere nel Finanzviertel. Foto © Rosa Luxemburg Stiftung / Flickr / CC BY 2.0

Bannerino_FrancoforteFrancoforte – Ennesimo annuncio di un cantiere in città ed ennesimo progetto per abitazioni di lusso. Questa volta si tratta di uno studentato nel Gallusviertel. Un tempo quartiere povero che, un po’ come Ostend, sta attraversando una fase di rapida gentrificazione. Si trattà cioè di quel fenomeno che vede la trasformazione di quartieri poveri in quartieri chic e desiderati dagli strati sociali più ricchi della società con conseguente continua espulsione degli abitanti originari. Se però a Ostend ad accelerare il processo è stato l’arrvo della Banca Europea, in questo caso è la presenza della Messe e la costruzione dell’Europaviertel ad avere fatto da catalizzatore.

In questo caso si parla di mini appartamenti da 23 metri quadrati al modico prezzo di 470 euro. Certo la ristrettezza degli spazi privati dovrebbe essere compensata dalla presenza di spazi comuni che comprenderanno una palestra, un soggiorno, uno spazio per le feste e uno spazio per studiare. A giugno dovrebbero essere pronti i primi 224 appartamenti, alcuni dei quali saranno un po’ più grandi (fino a 35 metri quadrati).

Come abbiamo detto si tratta solo di uno degli esempi di una lunga lista di abitazioni di lusso in costruzione a Francoforte che, sebbene per chi se li possa permettere garantiscono un vivere di alta qualità, restano per lo più inaccessibili a una grossa fetta della popolazione. Fa quasi sorridere il fatto che questo tipo di mercato ora cerchi di intercettare persino gli studenti, un mercato tendenzialmente escluso dal lusso.

Di fronte all’evidenza dei fatti però la preoccupazione deve avere colto anche il comune. E’ notizia di oggi infatti che l’amministrazione ha deciso di intervenire per calmierare o cercare di arginare l’innalzamento dei prezzi degli affitti in alcune zone particolari della città e in questo modo mantenere accessibili a chi guadagna meno. Si chiama Milieuschutzsatzungen, dei provvedimenti per garantire la non omogeneità del tessuto sociale, cioè di fatto dei provvedimenti che evitino la ghettizzazione su base del censo. I quartieri coinvolti sono: Nordend, Bornheim, Ostend, Westend-Ost, Altstadt/Innenstadt, Bahnhofsviertel/Gutleut/Gallus, Sachsenhausen Sud. La città in pratica eserciterà un diritto di prelazione per dissuadere investitori che puntano sul lusso.

L’obiettivo dichiarato evitare mutamenti troppo drastici della struttura sociale dei quartieri. L’intenzione e far entrare in vigore il provvedimento nel 2016. Prima non sembra sarà possibile, infatti non semplice intervenire evidentemente limitando la libertà di impresa su cui si basa l’economia di mercato. Il tentativo non può che venire apprezzato, sperando però che non si riveli tardivo. Non sia mai che si chiuda la stalla quando i buoi sono già tutti scappati, anche se l’amministrazione spera che la “minaccia” in sè possa nel frattempo già avere una forza di disuassione sui palazzinari francofortesi.

[ale.gra]

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