«Berlinesi, resistete alla commercializzazione della città»

© A_Peach / CC BY 2.0
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I nomi delle strade di Berlino saranno presto venduti al miglior offerente? Se lo chiede, con tono provocatorio, il giornalista del Tagesspiegel Thomas Lackmann.

In un editoriale pubblicato due giorni fa e intitolato “Wider die Vermarktung der Stadt Berlin verkommt zur Werbefläche”, Lackmann ha puntato il dito contro la commercializzazione di Berlino «a scapito della sua bellezza, della sua storia civile, della sua architettura».

I giganteschi cartelloni pubblicitari che ricoprono alcuni dei suoi palazzi più belli rischiano di «consumare l’essenza della città in un marchio», mentre festival e rassegne for profit (come l’Oktoberfest di Alexanderplatz) trasformano «lo spazio pubblico in privato».

Lackmann lancia dunque un appello: resistete alla commercializzazione della città. È una lettura che vi consigliamo: la trovate qui.