La Berliner Zeitung, oggi, lo spiega meglio di tutti: “Fine di un luogo con un’anima”. Il Festsaal Kreuzberg, uno dei club più conosciuti ed amati di Berlino, è andato a fuoco nella notte tra sabato e domenica. E oggi giace completamente distrutto.
I vigili del fuoco hanno impiegato dodici ore per spegnere le fiamme, che – secondo le prime ricostruzioni – si sarebbero originate nella sala macchine del locale nella prima serata di sabato. Al Festsaal, in quel momento, era appena cominciata una serata hip hop.
Le poche persone presenti sono state evacuate all’istante: soltanto una ragazza dello staff è rimasta lievemente ferita, per il resto tutti sono stati portati in salvo senza problemi. “Questa è stata l’unica buona notizia della serata”, hanno commentato dal locale.
Sul sito, oggi, campeggia un messaggio d’addio: “Dopo nove anni di Festsaal Kreuzberg, dopo numerosi concerti, matrimoni, letture, incontri di pugilato e feste”, la programmazione viene sospesa a tempo indefinito. Gli eventi già programmati verranno smistati, per quanto possibile, negli altri locali della città.
Uno dei templi per la musica rap, funk e punk chiude dunque i battenti, in modo tragico e inaspettato. Ora resterà da capire che cosa (o chi) abbia originato l’incendio, e se ci sarà la possibilità di ricominciare. Nel frattempo resta il vuoto, in Skalitzer Strasse 130. E tanta, tanta amarezza.
