Aggressione nella metro di Alexanderplatz: uomo spinto dalle scale da uno sconosciuto

La polizia di Berlino ha diffuso alcune foto che mostrano la dinamica dell’aggressione avvenuta all’interno della stazione di Alexanderplatz, in pieno centro, alle ore 1.45 dell’11 giugno.
In quella circostanza uno sconosciuto ha  fatto cadere dalle scale un uomo di 38 anni, colpendolo da dietro.
L’uomo ha battuto più volte la testa contro la ringhiera di ferro, subendo un trauma cranico e lesioni che hanno reso necessario il ricovero in ospedale.


L’aggressore indossava una giacca scura dei Chicago Bulls, con scritte bianche e rosse, e scarpe da ginnastica di colore di colore grigio-bianco con un disegno blu-verde in corrispondenza delle dita dei piedi.
Dimostra un età compresa tra i 30 e i 40 anni e ha una corporatura decisamente robusta.

Chiunque lo riconosca e possa fornire indicazioni utili a rintracciarlo, è pregato di contattare la polizia criminale ai numeri (030) 4.664.373,315 oppure (030) 4664 371100, ma è ovviamente possibile rivolgersi anche a una stazione di polizia qualunque.

Diffusa in questi giorni, sempre dalla polizia di Berlino, anche la foto dei protagonisti dell’aggressione che si è verificata all’interno della stazione di Gesunbrunnen nel gennaio di quest’anno, e che ha visto due uomini attaccare all’improvviso tre ragazzi che si trovavano sulla scala mobile.

I ragazzi, di età probabilmente compresa tra i 20 e i 23 anni, si stavano dirigendo verso la metro U8, quando hanno sentito un urlo alle loro spalle e sono stati raggiungi da un calcio, che ha colpito uno di loro. Il ragazzo è caduto sulla scala, mentre un secondo ragazzo è stato ripetutamente colpito al viso e al corpo. Illeso il terzo.
Si ignorano ancora le ragioni del gesto, ma anche in questo caso la polizia ha dato come riferimento indirizzo e numero telefonico della polizia criminale competente (Direzione 3 in Kruppstraße 2-4 in 10557 Berlin-Moabit, (030) 4.664 a 373.321). Chiunque possa fornire indicazioni utili, tuttavia, può rivolgersi anche a un’altra stazione di polizia.

L’episodio di martedì notte ricorda inevitabilmente un episodio simile, di cui ci siamo occupati nell’ottobre del 2016, quando una donna fu spinta sulle scale della metro di Hermannstraße, riportando la frattura di un braccio.
Il responsabile fu infine catturato nel dicembre dello stesso anno, anche grazie alla massiccia diffusione mediatica del video dell’incidente.
Giovedì scorso il colpevole, che aveva dichiarato che il gesto era stato il prodotto di uno stato pregresso di sofferenza psicologica, è stato condannato a due anni e undici mesi di carcere.