S-Bahn di Berlino: cinque controllori accusati di truffare i passeggeri

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Non emettevano ricevute e trattenevano i soldi delle multe: la polizia federale ha avviato un’indagine su cinque controllori accusati di truffare i passeggeri sulla S-Bahn di Berlino.
I controllori, che appartengono alla societá Wisag, avrebbero multato dei turisti facendo notevoli pressioni per riscuotere la tariffa di piena di 60 euro in contanti e a quel punto si sarebbero messi i soldi in tasca senza rilasciare regolare ricevuta.
Secondo le informazioni raccolte dal Berliner Morgenpost, sin dallo scorso autunno diverse persone avevano denunciato questo tipo di raggiro alla polizia. Molti dei passeggeri controllati avevano tra l’altro un biglietto per l’area tariffaria sbagliata, infrazione che avrebbe comportato una multa di minore entità rispetto alla somma piena realmente applicata. La richiesta dei passeggeri di ottenere una ricevuta sarebbe inoltre stata esplicitamente respinta dai controllori, che avrebbero precisato che in quel  caso sarebbe intervenuta la polizia e questo sarebbe stato “molto peggio”.
Ma proprio un portavoce della polizia, commentando questa incresciosa vicenda, ha ribadito che in Germania ci sono ricevute per tutto e proprio quando ne viene rifiutata una, come in questo caso, vuol dire che qualcosa è irregolare. Thomas Striethörster, inoltre, della polizia criminale federale, ha mostrato piena soddisfazione per il successo delle indagini e ha sottolineato quanto particolarmente odioso possa essere il comportamento criminale di chi dispensa sicurezza privata.

La reazione delle ferrovie tedesche è stata ovviamente decisa, compatibilmente con le polemiche da cui sono state investite. “La S-Bahn di Berlino non tollererà nessuna attività criminale da parte di alcun dipendente e siamo fermamente intenzionati a ripristinare subito la fiducia interrotta tra noi e i nostri clienti”, ha sottolineato un portavoce ufficiale.
La Wisag, dal canto suo, ha già precisato di aver sospeso i cinque dipendenti, di voler intensificare i controlli sui controllori e di avere, a questo scopo, già assunto due persone.evano trovato in possesso di un biglietto scaduto.