Köpenick, un quartiere in testa alla classifica di Spotify

romano
© Facebook/Romano

di Ercole Gentile

Da qualche tempo Spotify, il noto servizio per ascoltare musica in streaming, ha inserito una curiosa e interessante funzione che permette di vedere quali sono state le canzoni più ascoltate nelle singole città.

E così si scoprono delle tendenze interessanti (Spotify è sicuramente utilizzato maggiormente da un pubblico giovane). Se a Milano il brano più ascoltato è “Seven” del collettivo di rapper composto da J-Ax, Fedez, Gemitaiz, Caneda, Rocco Hunt, Baby K e Emis Killa, a Roma comanda il collega Coez con “La rabbia dei secondi”.

Anche a Berlino è l’hip-hop a stare in testa e più precisamente Romano.

Roman Geike, questo il vero nome del rapper classe 1977, ha alle spalle numerosi album incisi con diversi moniker come MC Ramon, Cornerboy, Left Coast e Dayton the Foxin Erscheinung viene da Köpenick e proprio al suo quartiere ha dedicato il suo nuovo album “Jenseits von Köpenick”, il primo inciso come Romano.

il suo faccione contornato da trecce bionde svetta in tutta la città ed il singolo “Köpenick” è il pezzo più ascoltato su Spotify a Berlino. Per chi conosce la capitale tedesca, è inutile spiegare che il sopracitato è uno dei quartieri più a est della città, periferia pura, una zona che non spicca per luoghi di divertimento e aggregazione, ma che, a onor del vero, è immerso nella natura, tra boschi e laghi, nonché include la sede del noto complesso multidisciplinare della Funkhaus, cui abbiamo parlato già diverse volte.

La canzone di Romano è un inno che esalta, con alto tasso di ironia, le bellezze del suo quartiere.

romano-jenseits-von-koepenick-album-cover-848x500
© Romano Official

“Dai un occhio alla pianta della città, in basso a destra e troverai il paradiso” e ancora “Dimenticati di St.Moritz e Saint Tropez qui splende sempre il sole e c’è sempre la neve” fino a “le rockstar rimangono giovani qui, festeggiano i 100 anni in piscina con pronipoti e pensionate in bikini” e “Sono stato a Wannsee, Wedding, Tempelhof e Marzahn, sono passato anche da Mitte, bei posti, gente interessante, ma sapete cosa? Noi abbiamo le più gnocche! Come una calamita mi ha fatto tornare a sè”. E il ritornello “Venite venite venite a Köpenick, siete solo ad un passo dalla felicità”.

Il suo album sta riscontrando un enorme successo, grazie anche all’altro singolo “Metalkutte” (scritto con la collaborazione di Siriusmo, nome noto della scena elettronica berlinese), un brano grottesco, che genera doppi sensi sempre in bilico tra il serio ed il faceto. Un omaggio al black metal degli anni Novanta.

Indubbiamente “Jenseits von Köpenick” si fa ascoltare ed i singoli sono orecchiabili e sfrontati al punto giusto. Romano pare aver scoperto la formula vincente e chissà che non trasformi la sua Köpenick in una meta turistica.