Roaming, dal 2017 stop alle spese aggiuntive dall’estero

smarthphone airport photo
Photo by Unsplash (Pixabay)

La notizia è ufficiosa: ancora due anni e poi saranno annullate le spese aggiuntive per le chiamate, gli sms e utilizzo di internet per l’estero tramite i telefoni cellulari, se all’interno dell’Unione Europea. La data ufficiale è prevista per il 15 giugno del 2017.

La decisione arriva dalla Commissione Europea e ad approvare è stato il Parlamento Europeo dopo una giornata intera di riunione e che, secondo il Consiglio dell’UE, non doveva attivarsi prima del 2019.

Chiaramente scriviamo ufficiosa, perché la decisione deve comunque essere ancora approvata, per l’appunto ufficialmente, sia dal Parlamento che dal Consiglio.

Ad ogni modo, Siamo davanti ad una svolta importante per le telecomunicazioni, un grande passo avanti – forse – per i consumatori, che potranno godere di tariffe agevolate e non dovranno più optare per convenzioni costose per poter utilizzare i propri telefoni cellulari all’estero. Meno fortunate saranno gli operatori telefonici, i quali dovranno far fronte ad un nuovo tariffario (dovrà entrare in vigore già da aprile 2016) con prezzi che scendano ad un massimo di 0,05 euro al minuto per le chiamate, di 0,02 per gli sms e di 0,05 per megabyte per i dati (tolta IVA). Questo vuol dire un sicuro taglio dei costi, che potrà, purtroppo incidere, anche sulla forza lavoro.