di Luisa Esposito
La stazione ferroviaria di Alexanderplatz fa da sfondo alle vicende di tre personaggi in attesa di prendere lo stesso treno e inconsapevoli l’uno delle storie dell’altro.
Un nostalgico straniero che si relaziona ad un luogo che non sente come casa propria, una donna incapace di prendere l’apparentemente banale e semplice decisione di salire o meno su un treno, un’amante abbandonata che non riesce ad accettare la disillusione del reale.
Tre storie ordinarie, quelle che compongono la pièce teatrale “The Stranger & other ordinary tales”, ma che su quel palco si caricano di eccezionalità e ci rimandano una sensazione di realismo misto a surrealismo.
Una fusione di elementi del teatro fisico, del grottesco, di multiculturalità con i monologhi in portoghese e il cast proveniente da Brasile, Argentina, Azerbaigian, Grecia, Spagna, Italia e Germania; il tutto accompagnato da una fisarmonica le cui sonorità sembrano costituire il collante dei pezzi di un mosaico multiforme.
«Il progetto iniziale prevedeva solamente degli interventi in spazi pubblici» ha commentato Christina Kyriazi, addetta alla regia, «ma gradualmente è cresciuto e ha coinvolto i sei attori che si sono dedicati ad una vera e propria preparazione psicofisica con l’intento di dare vita ad un coro come nel teatro greco antico».
Queste storie ci parlano di ricordi, paure, ansie e desideri con cui ognuno di noi si è rapportato almeno una volta della vita. Una performance “ordinaria su persone ordinarie”, proprio come le nostre vite, eppure, non per questo prive di magia.
Produzione: Marinaio Teatro
Direzione: Christina Kyriazidi, Leonel Henckes
Cast
Straniero: Leonel Henckes
Amante: Lars Brunken
Coro: Alejando Niklinson, Ambra Elefante, Igor Studart, Ismael Martinez, Lara Meroni, Yekaterina Bezdetnaya
Alla fisarmonica: Christina Kyriazidi
Prossime esibizioni:
21 – 22 Febbraio
ACUD Theater
Prezzo: 7 €
Veteranenstraße 21
10119 Berlin-Mitte
28 Febbraio
Hoftheater Kreuzberg
Prezzo: 7€
Naunystr. 63
10997 Berlin
lo spettacolo è tutto in portoghese? è consigliabile indipendentemente dalla comprensione della lingua?