A Berlino i senzatetto diventano guide turistiche

© Sally Ollech | querstadtein.org (free for press use)
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Querstadtein è senza dubbio un progetto tipicamente berlinese, un’idea intelligente e socialmente utile il cui slogan è “Berlin mit anderen Augen sehen”, vedere Berlino con altri occhi. Questi altri occhi sono quelli dei senzatetto, che a Berlino sono un numero così elevato (tra i 2000 e i 4000) da renderla la città tedesca con il più alto numero di persone senza fissa dimora. E proprio qui, ora, ne diventano le guide turistiche.

Come si è evoluta ed è cambiata la città ai loro occhi? Così i tour di Querstadtein non sono più i tipici city tour, ma piuttosto la possibilità di ascoltare le storie di senzatetto ed ex senzatetto con la voglia non solo di raccontare le strade e i parchi di Berlino, ma di mostrare anche i propri luoghi e rifugi, con lo scopo di far comprendere meglio cosa significhi vivere senza fissa dimora e dando una prospettiva della città totalmente diversa.

Dove si mangia, se non si hanno soldi? Dove si dorme, se non si possiede un letto? Chi sono gli uomini che vivono per strada? Oltre a scoprire la città vista da uno sguardo esterno alle norme stabilite, i tour di Querstadtein permettono alle guide e ai partecipanti di conversare “alla pari”, superando le reciproche diffidenze e insicurezze, annullando i giudizi e i pregiudizi.

© Sally Ollech | querstadtein.org (free for press use)
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Dietro al progetto c’è la onlus Stadtsichten, che insieme a quindici volontari dell’associazione e a cinque senzatetto ed ex senzatetto, ha elaborato i percorsi dei tour. Sally Ollech, una delle fondatrici del progetto, spiega che al momento Stadtsichten collabora soprattutto con ex senzatetto, ma in futuro c’è la possibilità che vengano coinvolte come guide anche persone attualmente senza fissa dimora.

Nella capitale – scrive Alessandro Alviani su “La Stampa” – l’infrastruttura a loro sostegno è molto buona […] è possibile trovare sempre un posto in cui dormire, c’è l’assistenza dentistica e i centri per le persone senza fissa dimora offrono docce, internet e giornali.

“startsocial”, concorso nazionale che premia le iniziative in ambito sociale, lo scorso 4 giugno ha premiato Querstadtein, insieme ad altri 24 progetti.

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