E intanto, in Italia, il rap. Intervista con Dani Faiv, una delle nuove leve della Machete

Dani Faiv
Dani Faiv. Photo by Roberto Graziano Moro

di Alessandra Perna

Classe 93, La Spezia, il suo nome è Dani Faiv ed è un giovane artista della Machete Empire Records, punta di diamante della discografia rap italiana e fondata, tra gli altri, dal rapper Salmo, che ad aprile di quest’anno è venuto a suonare a Berlino.
Il giovane rapper ha cominciato ad acquisire e a consolidare una certa notorietà già sul web, producendo singoli una volta al mese, ininterrottamente. Al momento giusto ha sfornato il mixtape, “Teoria del contrario”, in free download dal primo maggio 2016.

Ha iniziato quindi a collaborare con Jack the smoker, che ha messo in campo la sua esperienza di producer e fonico e in seguito il direttore artistico di Machete Empire Records, Dj Slait, colpito da Dani Faiv e dal frutto della sua collaborazione con Jack The Smoker, lo ha voluto nel roster dell’etichetta.
Con il supporto del producer Kanesh, Dani fa emergere la sua rabbia contro la situazione in cui si trova il nostro Paese e denuncia il nostro modo classico di incolpare sempre gli altri, soprattutto se diversi, senza mai rimboccarci le maniche.
The Wailer” è il suo ultimo lavoro, uscito il 19 maggio 2017.

Lo abbiamo intervistato per i nostri lettori.

Dani Faiv & Kanesh. Photo by Roberto Graziano Moro

Come nasce un pezzo di Dani Faiv?

I miei pezzi nascono dalla rabbia, dalla passione e dalla voglia di comunicare qualcosa a chi mi sta ascoltando. Se la domanda, invece, era materiale, ti dico che nascono in camera mia con casse, foglio e penna.

Dimmi cos’è per te il ritmo

Guarda, il ritmo è una questione soggettiva, a parer mio. Nel senso che ognuno lo vive a suo modo… Per quanto mi riguarda, il ritmo è ciò che fa provare emozioni, a me dà un senso di postura vitale, è una sorta di consapevolezza insita in noi. Appena parte un “ritmo” qualsiasi, in pochi stanno fermi o non fanno niente.

Come si fa a difendere la propria parte folle, in Italia?

Facendo il passaggio da hobby/passione a lavoro. In quel caso non devi più difendere niente. L’Italia è un paese bellissimo ma ignorante e purtroppo arte e ignoranza sono due cose che non possono coesistere.

Styling a cura di Anthem Brand. Photo by Matteo Quitadamo

Qual è l’ultima persona che hai chiamato al telefono?

Mia madre.

Collera, Guerra, Sconfitta. Cosa ti fanno venire in mente?

La collera mi fa venire in mente la normalità, la guerra mi spaventa (ho paura di una terza guerra mondiale), la sconfitta, invece, non so cosa sia.

L’amore è una malattia?

Beh, per certi aspetti sì…

Styling a cura di Anthem Brand. Photo by Matteo Quitadamo

Quale libro stai leggendo in questo momento?

Nessuno. D’estate non leggo.

Dov’eri l’ultima volta che sei andato a letto con una donna?

A casa della mia ragazza.

Styling a cura di Anthem Brand. Photo by Matteo Quitadamo

Alessandra Perna è una scrittrice e una musicista italiana.
I suoi interessi spaziano dalla letteratura alle nuove tendenze musicali.
A maggio ha presentato a Berlino il suo secondo libro, “Non farti fregare di nuovo”, uscito per la casa editrice indipendente Habanero.
Qui potete trovare il suo blog, qui la sua musica e qui il suo Patreon.