Povera ma Sexy – “Al Bio Markt”

[© bbilder / CC BY 2.0]
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di Nora Cavaccini*

Al Bio Markt il mondo sembra migliore.
Sai di poter lavare i vestiti senza inquinare troppo e mangiare senza paura che ti venga un cancro.
Tutto è sano: i biscotti, i formaggi, il pane, persino la carne.
I capretti, se li hanno ammazzati, non li hanno certo fatti soffrire troppo e i polli probabilmente sono stati amorevolmente imbeccati da un contadino della Sassonia. La plastica non esiste, la carta è riciclata e tornerà alla terra come faremo tutti prima o poi.
Se ci scappa, ci mangiamo anche una zuppa, qui, direttamente nel piccolo bar del Bio Markt, e ci beviamo un concentrato di carote per aumentare la melatonina, bianchicci come siamo al pallido sole del Nord.
Il conto della spesa è salato, ma cosa importa… Ci facciamo più puliti, dentro e fuori.
Ah, il Bio Markt che ci lava dai peccati del mondo, con i suoi colori tenui e rilassati, con i suoi sacchettini di farro, orzo perlato, riso integrale, semi, muesli, e cereali… Ci riconciliamo con la natura, ci par quasi di comprenderla meglio.
Peccato poi che, per il sapore di un pomodorino cresciuto al sole della Campania, fosse pure al lato di una discarica di mondezza, si farebbe infine volentieri a cambio.

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*Questo post è stato pubblicato originariamente su Povera Ma Sexy – Postkarten aus Berlin, un progetto di Nora Cavaccini. Segui il progetto su Facebook.

Povera Ma Sexy – Postkarten aus Berlin è un “viaggio” fisico e letterario. Un percorso che nasce dall’esperienza personale di chi scrive ma che, al tempo stesso, può rappresentare una via alternativa per scoprire la città. Per tutti coloro che, in un modo o nell’altro, ne subiscono il fascino. Berlinesi e non.

Ogni post è costituito da un breve un racconto. A ogni racconto è associata una mappa. Qui, cliccando sugli indicatori, comparirà una descrizione. Si tratta di informazioni “turistiche” che non mirano ad essere esaustive ma a collocare meglio il racconto nei luoghi che lo hanno ispirato.