Al mercato turco, una cartolina da Kreuzberg

Photo by Philipp C. Jahn
maybachufer markt photo
Photo by Philipp C. Jahn

Ein euro ein euro, grida il turco dagli occhi felini affettando un melone e intanto una donna col velo si riempie la borsa di piccoli pomodori rossi e compra spezie – curry, pepe nero, coriandolo – con cui farcire a sera la minestra. Discute un’altra di stoffe, bottoni e fili con cui aggiustare la trapunta ora che sta per tornare l’inverno e più in là suona un complesso sulle rive della Spree e la gente passa o sosta buttando una moneta nel cappello. Miriadi di piccoli occhi azzurri – benedizione e protezione di Allah – si spalancano e osservano taciturni.

Nell’aria odore di zuppa e carne arrostita e intanto ein euro, ein euro, grida quello con una voce né gentile né sgarbata, ma solo forte e chiara.
Le donne impastano gözleme con corpi generosi e mani che al sol guardarle ispirano fiducia; riempiono foglie di vite con riso umido e un poco agro dolce. Un vecchio pesa lo zenzero candito mostrando i denti all’acquirente, con un sorriso sconnesso e incoerente, come destinato ad arrivare in ritardo. Si affaccia qualcuno dal balcone, guardando per noia giù di sotto, cadono le foglie sul viale e la vita sembra acquistare d’un tratto in velocità, facendo dimenticare che poi trascorrerà quasi tutta d’un colpo, lasciando senza fiato.
Una felicità vischiosa si appiccica addosso insieme a quell’odore di zuppa e carne arrostita, il sole accende la giornata di bellezza, e intanto ein euro ein euro, fumano gli spinaci col formaggio, tintinnano le olive nere nei cartocci, ronza un’ape intorno a un bulbo in fiore e ciò che di solito si frappone tra te e il mondo sembra lacerarsi, e tutto apparire di nuovo così vicino.
Qualcosa tuttavia ancora manca: la cicorietta da ripassare in padella con un filo di olio e una testa d’aglio e che qui, no, proprio non si sa neppure cosa sia…

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*Questo post è stato pubblicato originariamente su Povera Ma Sexy – Postkarten aus Berlin, un progetto di Nora Cavaccini. Segui il progetto su Facebook.

Povera Ma Sexy – Postkarten aus Berlin è un “viaggio” fisico e letterario a Berlino. Un percorso che nasce dall’esperienza personale di chi scrive ma che, al tempo stesso, può rappresentare una via alternativa per scoprire la città. Per tutti coloro che, in un modo o nell’altro, ne subiscono il fascino. Berlinesi e non.

Ogni post è costituito da un breve un racconto. A ogni racconto è associata una mappa. Qui, cliccando sugli indicatori, comparirà una descrizione. Si tratta di informazioni “turistiche” che non mirano ad essere esaustive ma a collocare meglio il racconto nei luoghi che lo hanno ispirato.