Nasce Piazza Francoforte, una rete di associazioni per la comunità italiana in Assia

Lo spazio Italo-Portoghese dove hanno sede diverse associazioni partecipanti al progetto e dove è stata firmato il documento per la costituzione di Piazza Francoforte
Lo spazio Italo-Portoghese dove hanno sede diverse associazioni partecipanti al progetto e dove è stata firmato il documento per la costituzione di Piazza Francoforte
Lo spazio Italo-Portoghese dove hanno sede diverse associazioni partecipanti al progetto e dove è stata firmato il documento per la costituzione di Piazza Francoforte

Bannerino_FrancoforteFrancoforte – Un paio di giorni fa sono stati ufficialmente firmati i documenti che sanciscono la nascita dell’associazione Piazza Francoforte, un progetto elaborato a lungo da diverse realtà locali italiane.

Si presenta come associazione ma, di fatto, l’idea è di creare un network tra organizzazioni italiane già esistenti in modo da riuscire ad aggregare le forze disperse della comunità italiana, molto attiva ma incapace di coordinarsi nelle sue diverse anime.

A firmare l’adesione sono singole persone che operano già in altre realtà o autonomamente. Si spazia da chi proviene dagli ambienti vicino alle Acli o alla Caritas, la Pro Seniore, l’associazione Bilis, l’asilo italo-tedesco Pinocchio, il circolo di Vittorio o ancora alcuni membri del Comites. E poi i promotori: il Coordinamento Donne Italiane di FrancoforteComunità Cattolica Italiana di Francoforte (che ha fornito anche lo spazio per la sede legale) e l’associazione  e Italiani in Deutschland.

Tutte queste realtà, a parte il Coordinamento Donne Italiane che per primo ha lanciato l’idea di questo progetto, non sono rappresentate in toto, ma coloro che vi operano e che faranno parte anche di Piazza Francoforte saranno come una “cerniera” tra le attività delle diverse associazioni e il network appena creato.

L’idea centrale del progetto è quella di dar vita ad una sorta di strumento di aggregazione che sia in grado di dare un peso alla comunità italiana. L’esigenza nasce dal fatto che, dagli anni Settanta in poi, gli Italiani di Francoforte sono sembrati “socialmente” fermi e poco riconosciuti nel tessuto istituzionale della città, proprio a causa della loro incapacità di organizzarsi come comunità.

Concretamente il primo passo sarà aprire ad un portale internet in grado di fornire informazioni alle varie realtà italiane semplicemente attraverso un calendario che permetta di organizzare meglio le iniziative, senza sovrapposizioni e coordinando meglio le forze.

Tra le prime iniziative è già in programma una manifestazione di protesta contro la chiusura dell’Istituto Italiano di Cultura di Francoforte. L’appuntamento, già fissato, è il primo marzo alle 11 davanti al consolato italiano.

[ale.gra]

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