E ora, dove atterrerà il mio volo?

Compagnie aeree e passeggeri devono adattarsi all’apertura rimandata del nuovo aeroporto di Berlino-Brandeburgo. Lo slittamento dell’inaugurazione sta avendo conseguenze di ampia portata: il traffico aereo deve essere riorganizzato ed il trasloco  riprogrammato. A quanto sembra, molte aziende e le autorità competenti sono rimaste spiacevolmente sorprese dalla decisione, rifiutandosi di commentare la spiacevole decisione.
Una cosa è certa: il traffico aereo sarà ora gestito dai precedenti aeroporti di Tegel e Schönefeld. Daniela Augenstein, portavoce del Dipartimento del Senato per lo sviluppo urbano, ha dichiarato che la licenza di esercizio per l’Aeroporto di Tegel si protrarrà per altri sei mesi anche dopo l’apertura del nuovo Berlino-Brandeburgo.

I passeggeri saranno informati, un’azione che rappresenta un’enorme sforzo da parte delle compagnie aeree. Lufthansa ha molti voli diretti, e prenotati, verso il nuovo aeroporto. Hans Niebergall, capo del traffico aereo tedesco a Berlino, ha dichiarato che smistare tutti questi voli verso Tegel e Schönefeld non è un compito facile. Sia Lufthansa che Air Berlin hanno invece annunciato che informeranno tutti i propri passeggeri personalmente.
“Ci aspettiamo che sia stia già lavorando alla soluzione dei problemi tecnici, in modo che il nuovo aeroporto possa iniziare la sua attività il più rapidamente possibile” ha detto il direttore generale dell’Associazione Imprenditori di Berlino e Brandeburgo (UVB), Christian Amsinck. Le conseguenze economiche per le persone colpite non sono ancora prevedibili.

Secondo la BVG, lo slittamento dell’apertura non si traduce in uno svantaggio per i passeggeri: “Possiamo assicurare ai nostri clienti che siamo in grado di rispettare il programma”, ha detto la portavoce Petra Reetz. Anche la nuova Bahn non sembra aver subito problemi: “Siamo in stand-by e pronti a partire in qualsiasi momento” – ha detto un portavoce – “La stazione è stata completata e i treni sono pronti“.
La società di logistica Schenker, responsabile anche per il trasferimento di Lufthansa, resta calma. L’azienda è flessibile rispetto alla nuova data di apertura: “Siamo pronti” – ha dichiarato il portavoce Bernd Weiler.