Berlino, un viaggio sub-terraneo all’Haus Schwarzenberg

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© Dieter Palm

di Luigi  Huober

Continuano i festeggiamenti per i 20 anni di attività dell’Haus Schwarzenberg.

L’Haus Schwarzenberg, in collaborazione con Piatto Forte (etichetta berlinese su cui il Mitte ha già scritto in passato), continua i festeggiamenti per i suoi 20 anni di attività.  E lo fa questa volta coinvolgendo la comunità italiana a Berlino, che negli anni ’90 ha collaborato in maniera decisiva alla costruzione del mito underground della capitale tedesca.  

Dal 3 al 24 ottobre un gruppo di artisti provenienti dalla Basilicata e da altre regioni del sud Italia, portano nella galleria Neurotitan la mostra dal titolo “Basilikunst – Capitale della subKultura”.

Idea di partenza per l’organizzazione dell’evento Basilikunst è la nomina di Matera a Capitale della Cultura Europea 2019.

Artisti porteranno a Berlino le bellezze e le contraddizioni dell’intero Mezzogiorno, rappresentate non solo dal patrimonio culturale e artistico della regione Basilicata, dal sito UNESCO di Matera, dai suoi  sassi e dalle chiese rupestri, ma anche dal crescente impatto dello sviluppo industriale sul territorio.  La Basilicata è sede del più grande giacimento petrolifero europeo su terraferma e non sono poche le voci che gridano contro le forme di sfruttamento delle risorse del sottosuolo con metodi come il Fracking, che mette a serio rischio le falde acquifere sotterranee in una regione del sud in cui l’agricoltura e il turismo sono le attività commerciali più importanti. Sulla base di queste premesse, gli artisti cercheranno di portare il visitatore in un viaggio tra natura e inquinamento ambientale, tra i colori della propria terra ed il nero del petrolio.

Il programma prevede anche cinema e musica. Artisti di punta del programma cinematografico saranno Cyop&Kaf, già conosciuti nel mondo dell’arte metropolitana per il loro contributo alla street art italiana e internazionale,  con il loro film “il segreto” e il regista Rocco Messina che proietterà alcuni suoi video.

Da non perdere assolutamente è il concerto della band partenopea “Elem”,  progetto parallelo di Marco Messina, uno degli storici fondatori della band crossover napoletana 99posse.

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© Basilikunst

Dal 3 al 24 ottobre l’Haus Schwarzenberg farà da location all’avanguardia subculturale italiana, rivisitando la storia di 20 anni trascorsi a dare una casa alla “subKultura” di Berlino.

L’evento Basilikunst si propone quindi come  un’occasione da non perdere per chi ama l’arte in ogni sua forma e per coloro che non conoscono i luoghi mitologici che hanno reso Berlino un punto d’arrivo per molti artisti d’avanguardia. L’Haus Schwarzenberg è forse uno degli ultimi luoghi di quella città la cui tracce sono coperte dalle luci invadenti delle vetrine e dei club alla moda: mitico centro (sub)culturale situato nel quartiere di Mitte, una vera e propria “isola” di cui fanno parte Atelier e gallerie, un cinema (il Kino Central), diversi luoghi della memoria di quella che era Berlino negli anni precedenti alla “Wende” e il famoso  discopub Eschschloraque, punto d’incontro di tanti emigrati italiani degli ultimi 20 anni. Questo luogo, con i suoi graffiti e le sue affascinanti sculture di rottami, resiste ancora al processo di omologazione del centro cittadino e contribuisce, con la sua originalità al mantenimento di quella voglia genuina di stupire e dell’essere controcorrente che è  nel modo di essere dei Berliner.