Il ponte di Berlino dove Spielberg sta girando un film con Tom Hanks

© János Balázs / CC BY-SA 2.0
© János Balázs / CC BY-SA 2.0

La coppia Steven Spielberg – Tom Hanks è tornata sul set insieme per la quarta volta, dopo il successo delle collaborazioni passate che hanno visto uno dei più importanti registi del secolo dirigere uno dei più grandi attori del nostro tempo in Salvate il Soldato Ryan, Prova a Prendermi e The Terminal.

Il nuovo film, che uscirà nelle sale il 16 ottobre 2015 e ancora non ha un titolo, sarà un thriller sulla Guerra Fredda incentrato sul celebre Glienicker Brücke, il “Ponte delle Spie” – qui Unione Sovietica e Stati Uniti si scambiavano gli 007 prigionieri – che collega il distretto berlinese di Wannsee a Potsdam.

Anche noi siamo d’accordo con Spielberg, e abbiamo inserito il Glienicker tra i dieci ponti più belli di Berlino.

Le storia diventa cinema

L’ultimo scambio sul Glienicker Brücke avvenne l’11 febbraio 1986 e, grazie a un servizio delle televisioni occidentali, fu l’unico reso pubblico (qui una gallery di fotografie originali che ritraggono quel momento storico). Ma sarà il primo scambio, quello del 10 febbraio 1962, ad essere protagonista della nuova pellicola di Spielberg.

Il 1º maggio del 1960, il pilota americano Francis Gary Powers venne abbattuto con un missile terra-aria mentre volava sull’Unione Sovietica. Fu la cosiddetta “Crisi degli U-2”: il Lockheed U-2 era un aereo-spia commissionato dalla CIA alla Lockheed per poter spiare dal cielo l’Unione Sovietica.

Quando Powers sopravvisse all’abbattimento, venne catturato, processato come spia, condannato a tre anni di prigione e sette di lavori forzati; uno smacco per gli Stati Uniti che, non solo dovettero ammettere che il velivolo stava conducendo una missione di spionaggio, ma portarono anche ad un inasprimento dei rapporti con l’Unione Sovietica.

Gary Powers venne infine scambiato sul “Ponte delle Spie”, insieme allo studente americano Frederic Pryor, per il colonnello del KGB Vilyam Fisher. Erano trascorsi 21 mesi di difficili battaglie legali, concluse anche grazie al lavoro dell’avvocato americano James Donovan, che sarà interpretato proprio da Tom Hanks.

Le riprese del film hanno già preso il via negli studi del Filmpark Babelsberg di Potsdam e a Wroclaw (ex Breslau), in Polonia, dove alcune scene sono già pronte. Qui Spielberg girerà fino alla seconda metà di novembre, mentre all’inizio di dicembre si sposterà sul Glienicker Brücke, che per l’occasione verrà chiuso, ma solo dopo la fine delle celebrazioni per il 25° anniversario della caduta del Muro.