I berlinesi ospiteranno i rifugiati negli appartamenti privati?

Il campo rifugiati di Oranienplatz [© Montecruz Foto / CC-BY-SA-2.0]
Il campo rifugiati di Oranienplatz [© Montecruz Foto / CC-BY-SA-2.0]
Il campo rifugiati di Oranienplatz [© Montecruz Foto / CC-BY-SA-2.0]

Monika Herrmann, sindaco del distretto di appartamenti di Friedrichshain-Kreuzberg, ha messo in luce le difficoltà cui stanno andando incontro i servizi sociali della città per sostenere il problema dei rifugiati, una pressione «insostenibile».

Come soluzione, la Herrmann ha esposto una controversa proposta che, secondo il suo parere, «non nuocerà davvero a nessuno».

Piuttosto che allestire alloggi temporanei per i rifugiati in luoghi come le palestre scolastiche, Monika Herrmann ritiene «tatticamente furbo» sfruttare gli appartamenti privati non utilizzati, tra cui gli appartamenti destinati agli affitti turistici, per un periodo di tempo di alcuni mesi.


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Il Senatore per la Giustizia della città, Thomas Heilmann, si è detto contrario alla proposta della Herrmann, perché impraticabile: i proprietari degli appartamenti porterebbero la questione davanti alla Corte, chiamando in causa i propri “diritti fondamentali”.

Berlino oggi sta lottando per ospitare un numero crescente di richiedenti asilo, mentre i loro casi sono in fase di revisione. I rifugiati che attualmente vivono negli appartamenti forniti dalla città sono circa 9.000 e altri 14.000 sono stati sistemati in ostelli, centri sociali e altre sedi temporanee.

Nel solo mese di gennaio, a Berlino sono arrivati 1.000 nuovi rifugiati, soprattutto da zone di guerra come Siria e Iraq.

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