Berliner Schnauze: cos’è ed è vero che i berlinesi sono scortesi?

Berliner Schnauze

Berliner Schnauze… di che si tratta? Mentre alcuni la adorano, altri la detestano, ma prima di tutto è il caso di capire di cosa parliamo. Questa espressione può essere tradotta letteralmente come “muso berlinese” o “grugno berlinese”, ma in realtà esprime un concetto molto più ampio e sicuramente complesso, perché definisce un mix tra il dialetto tipico di Berlino, contaminato dall’influenza linguistica e culturale del francese e dello yiddish, un atteggiamento “working class” tipico della Berlino est e un umorismo duro e diretto come un jab in pieno viso.

Questo atteggiamento può risultare un vero e proprio shock culturale, per chi non è abituato. Avete presente quando pensate o mormorate commenti taglienti all’indirizzo di qualche sconosciuto, che magari vi sta irritando? Chi possiede la Berliner Schnauze è capace di dire le stesse cose dritte in faccia, senza peli sulla lingua e di proposito.

La Berliner Schnauze: umorismo crudo e diretto, ma con il cuore

L’umorismo schietto e tagliente della “Schnauze berlinese” non è sempre visibile, nel melting pot della capitale tedesca, ma prima o poi vi capiterà di intercettarlo o subirlo.

Potreste ritrovarlo nella brutale franchezza di un anziano signore, che risponde senza mezzi termini a una domanda ingenua, o nella ruvida osservazione di un portiere d’albergo, che, notando la vostra espressione assente mentre vi apre la porta, vi comunica che sua madre gli diceva sempre che un sorriso non costa nulla, come accaduto al giornalista di DW Gero Schliess. Le vittime della “Schnauze” sono spesso passanti che vengono ripresi per errori banali, come chi sale in fretta sull’autobus e viene rimbeccato con un aspro “Erst raus dann rein!” (Prima fuori, poi dentro!).


cucina berlinese eisbein

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Il dialetto berlinese è inestricabilmente legato alla Schnauze, poiché entrambi partecipano di un umorismo crudo, ma sempre pervaso, in fondo, da un tocco di cordialità. Per questo si parla di “Schnauze con il cuore” (Schnauze mit Herz). Nonostante possa inizialmente destabilizzare, la Schnauze non ha una connotazione realmente offensiva, ma è principalmente una manifestazione di umorismo, per quanto urticante.

A essere presa in giro è in primis Berlino: i soprannomi di monumenti ed edifici

La “Berliner Schnauze” dimostra inoltre di essere totalmente democratica, poiché colpisce in primis la stessa Berlino. I principali monumenti ed edifici cittadini sono infatti stati quasi tutti rinominati in modo dissacrante. Ad esempio, la Fernsehturm, la Torre della Televisione simbolo di grandeur della DDR, è stata spietatamente ribattezzata “Teleasparago” (Telespargel), mentre l’Haus der Kulturen der Welt ha una serie di soprannomi esilaranti come “Ostrica incinta” (Schwangere Auster), “Bilancia per neonati” (Babywaage) e “Il sorriso di Jimmy Carter” (Jimmy Carter’s smile).

cade dalla torre della televisione
La Torre della Televisione, altrimenti detta “Teleasparago”

I bassorilievi all’entrata del complesso residenziale realizzato dal grande architetto Le Corbusier, raffiguranti una serie di uomini con le mani aperte, sono diventati ironicamente “Gli esattori delle tasse” (Die Steuereinnehmer), mentre la Kaiser-Wilhelm-Gedächtniskirche, la Chiesa del ricordo, è stata ribattezzata il “Dente cavo” (Hohler Zahn) a causa dei danni subiti durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. La nuova chiesa e il nuovo campanile sono stati invece soprannominati, per via della loro forma, “Portacipria e rossetto” (Puderdose und Lippenstift).

E che dire del grattacielo di 22 piani dell’Europa Center, il primo centro commerciale in stile americano costruito negli anni ’60? Realizzato da Karl Heinz Pepper, è stato tragicamente ribattezzato “Pepperoni“.

Ma i berlinesi sono scortesi o no?

Insomma, davvero i berlinesi sono così sgarbati? In realtà è solo una questione di comunicazione. I berlinesi, infatti, possono anche essere estremamente gentili e disponibili con gli sconosciuti.

A Berlino molte persone, ad esempio, vengono fermate, talvolta persino con zelo eccessivo, perché hanno lasciato aperto lo zaino o la borsa. Altri si ritrovano a recuperare il portafoglio, ben oltre le aspettative, grazie all’attenzione solerte di un berlinese che, trovandolo, si preoccupa di chiamare tutti i numeri utili trovati al suo interno, inclusi quelli di banche e studi medici. Certo, non mancano i casi di furti, ma ce ne sono molti altri in cui i furti vengono evitati proprio grazie a questo comportamento.

Insomma, forse i berlinesi sono solo molto asciutti diretti e chi è abituato a un registro “mediterraneo” più diluito e diplomatico rischia spesso di fraintenderli. Questo problema si presenta soprattutto con i più anziani, mentre i giovani sono spesso più in sintonia con il clima internazionale della città e quindi si mostrano in modo più convenzionalmente “cortese”, almeno secondo i nostri standard italiani.

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